Come riconoscere un alimento di qualità?

Come scegliere cibo di qualità per il gatto

Riconoscere un prodotto di qualità da uno scadente, non è poi così difficile. Non sono necessari strumenti di analisi o impianti da laboratorio: spesso è sufficiente dare un’occhiata all’etichetta o alle indicazioni riportate sulla confezione.

Leggi gli ingredienti

I gatti, in quanto carnivori, necessitano prevalentemente di carne e solo del 5% di componenti vegetali. Come indicato dalla normativa europea sull’etichettatura del pet food, gli ingredienti nel prodotto finito devono essere inseriti in ordine decrescente in base alla percentuale con cui sono presenti nel prodotto finito. La carne dovrebbe quindi trovarsi al primo posto. Per quanto riguarda il cibo secco per gatti occorre fare maggiore attenzione. Qualora sulla confezione comparisse la dicitura “carne fresca”, tieni presente che la percentuale di carne essiccata contenuta nel prodotto finito sarà molto inferiore!

Nel cibo per gatti, la presenza di sottoprodotti e derivati, di fatto, non è poi un male. Al contrario: oltre al muscolo, il gatto si nutre anche delle interiora delle sue prede, come cuore e polmoni. Tuttavia, sotto il termine “carne e sottoprodotti di origine animale” si possono trovare tutti i tipi di derivati, comprese le ghiandole filtro fegato e milza oppure addirittura peli o corna. Per questo è più rassicurante e senz’altro più opportuno quando il produttore sceglie di dichiarare apertamente, elencandoli nel dettaglio, quali interiora e quali sottoprodotti sono davvero contenuti nel cibo in questione.

I cereali, poi, dovrebbero essere presenti negli alimenti per gatti solo in piccole quantità e comparire quindi verso la fine nella lista degli ingredienti.

Inoltre gli zuccheri o il caramello non dovrebbero affatto comparire nella lista degli ingredienti dei cibi per gatti, perché sovraccaricano i reni e possono addirittura causare il diabete. Esaltatori di sapidità e conservanti, invece, in alcuni soggetti possono scatenare reazioni allergiche. Per questo un cibo di qualità è per lo più privo di questi o altri simili additivi.

Ad ogni modo, i gatti, essendo scattisti per natura, hanno bisogno soprattutto di proteine: la percentuale ideale è circa il 50%. Le proteine vegetali sono meno digeribili rispetto a quelle animali e per questo motivo è meglio evitare gli alimenti che le contengono, onde evitare di sovraccaricare l’apparato digerente. La percentuale massima di grassi in un buon cibo per gatti deve aggirarsi tra il 20 e il 30%. Per quanto riguarda poi i carboidrati, poco digeribili per i gatti, la quantità non dovrebbe superare l’8%.

Infine, per il tuo micio è molto importante la taurina, un amminoacido non sintetizzato dall’organismo, ma di cui il gatto necessita per molti processi metabolici. Un deficit di taurina può portare a cecità, infertilità, a disturbi della crescita, deformazioni della colonna vertebrale e patologie del sistema immunitario, fino ad arrivare addirittura all’atrofia del muscolo cardiaco. Ecco perché è importante che il gatto assuma con la dieta giornaliera almeno 200 mg di taurina; purtroppo esistono molti alimenti che ne contengono invece troppo poca.


Inoltre nel nostro shop puoi trovare un vasto assortimento di cibo secco e cibo umido per gatti: ogni scheda prodotto riporta nel dettaglio il contenuto del prodotto che stai per acquistare! Scegli un prodotto di qualità!

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