Sebbene la maggior parte delle organizzazioni animaliste sia contraria, in molti Paesi è consentito allevare la prole degli scoiattoli, purché si rispettino le regole e le norme stabilite dagli enti locali. Nel nostro Paese, in generale, gli scoiattoli non autoctoni sono espressamente vietati.
In Italia, infatti, un recente decreto ministeriale tutela la biodiversità e vieta espressamente l’allevamento e la detenzione di tre specie in particolare: lo scoiattolo grigio, lo scoiattolo di Pallas e lo scoiattolo volpe.
Per tutta una serie di validissimi motivi, comunque, allevare un esemplare autoctono di scoiattolo è assolutamente sconsigliabile e andrebbe evitato: si tratta di animali non adatti alla vita in cattività, che soffrono moltissimo se rinchiusi in un contesto chiuso e che non riescono ad adattarsi ai contesti domestici.
A titolo informativo, comunque, riportiamo le informazioni principali relative all’allevamento in cattività dello scoiattolo.
Una voliera sufficientemente grande e spaziosa
Se decidessi di allevare un paio di esemplari di scoiattolo, la sistemazione migliore sarebbe la voliera, ovviamente molto spaziosa e posizionata all’aperto, dove lo scoiattolo abbia spazio sufficiente per arrampicarsi e saltare.
Naturalmente, non dovrebbero mancare ramoscelli, tanta vegetazione e alcune pietre. Nella voliera andrebbero posizionate anche alcune corde, visto che offrono una grande opportunità di arrampicata a questi animaletti vivaci e molto agili.
Nello scegliere il materiale per la voliera, bisognerebbe tenere presente anche il fatto che gli scoiattoli amano rosicchiare tutto quello che hanno a portata di zampa: le sbarre di una gabbia in legno o in altri materiali teneri non durerebbero molto, quindi.
Va da sé che l’acqua è indispensabile, per cui occorrerebbe posizionare nella gabbia anche una ciotola sufficientemente grande, di modo che possa essere usata dai nostri amici scoiattoli sia per bere sia per fare il bagno.
Si possono addomesticare gli scoiattoli?
Nonostante la loro soffice pelliccia, gli scoiattoli non sono animali da coccolare e da tenere in braccio. Se vuoi che mangi dalla tua mano, devi avere molta pazienza e procedere con calma.
La prima cosa da fare è abituare questi simpatici roditori alla tua presenza, evitando che scappino non appena ti avvicini, come sarebbe invece nella loro natura. Ad esempio, puoi sederti tranquillamente vicino ad uno di loro e osservarlo per un po’. Evita di fare tu il primo passo: è controproducente.
Una volta che lo scoiattolo si sarà abituato a te, potrai provare ad attirarlo più vicino offrendogli del cibo. Se fai per un po’, rispettando la sua iniziale ritrosia, vedrai che non ci vorrà molto prima che lo scoiattolo mangi dalla tua mano.
Importante: nei parchi pubblici gli scoiattoli selvatici tendono ad avvicinarsi più del solito. Non per questo dovresti toccarli perché si tratta pur sempre di animali selvatici, di cui non conosci lo stato di salute e le possibili reazioni se si dovessero spaventare.