{"url":"https://www.zooplus.it/magazine/gatto/viaggiare-con-il-gatto/scegliere-il-trasportino-perfetto-per-il-tuo-gatto","title":"Scegliere il trasportino perfetto per il tuo gatto","mag_id":155784,"is_single":true,"cat_name":"Gatto","sub_cat_id":566,"sub_cat_name":"Viaggiare con il gatto","cat_id":542}
Il trasportino fa parte della dotazione di base indispensabile per chi decide di adottare un gatto. Indipendentemente dal fatto che provenga da un rifugio, da un allevatore o da un privato, il gattino va accompagnato nella sua nuova casa in tutta sicurezza. Anche in occasione delle frequenti visite dal veterinario, avere un trasportino si rivelerà utile. Ecco perché ha senso acquistare un box gatti prima che il tuo nuovo amico di zampa si trasferisca da te. In questo articolo abbiamo raccolto 9 suggerimenti utili, per aiutarti a scegliere il trasportino perfetto per il tuo gatto.
Il trasportino dovrebbe essere abbastanza grande da consentire al gatto di stare in piedi, di voltarsi, di sedersi comodamente e di sdraiarsi. Allo stesso tempo non dovrebbe essere troppo grande, per evitare che l’animale possa scivolare al suo interno durante il trasporto. Si tratta di una situazione potenzialmente stressante, per il gatto, che va pertanto evitata.
Accesso facilitato
Pochissimi gatti entrano volontariamente in un trasportino o sono felici di esservi collocati all’interno. Per questo motivo spesso portare il proprio animale dal veterinario è una vera e propria sfida, per molti proprietari di gatti. L’operazione si rivela meno complicata se il box è accessibile da sopra, perché l’apertura superiore rende più facile l’inserimento del gatto rispetto al dover spingere l’animale attraverso la porticina anteriore.
La cosa migliore è che il trasportino abbia due aperture: una nella parte superiore e una nella parte frontale.
Focus sulla sicurezza
I gatti che si sentono imprigionati dentro un contenitore possono sviluppare abilità inimmaginabili e diventare veri artisti della fuga. Ecco perché se si cerca un trasportino per gatti conviene assicurarsi che la serratura sia sicura e il box non possa essere aperto dall’animale. Dovrebbe trattarsi anche di un accessorio robusto, in grado di resistere agli artigli e ai denti del gatto. Maniglie e tracolle devono essere resistenti e il materiale di cui è composto deve essere sicuro, di modo che il gatto non possa rimanervi impigliato con gli artigli o ferirsi in altro modo.
Una buona aerazione
Il trasportino non rappresenta qualcosa di piacevole, dal punto di vista del gatto. Alla fine del viaggio spesso lo attende il veterinario, che il tuo animale non vede di buon occhio. Ecco perché di solito i gatti reagiscono mostrando stress quando il trasportino fa la sua comparsa sulla scena. Lo stress può farli ansimare, facendo sì che consumino più ossigeno di quando respirano normalmente. È quindi molto importante che questo accessorio offra loro un buon ricambio di aria.
Facile da pulire
Durante il trasporto può accadere che si verifichi un “incidente”: assicurati che il trasportino sia facile da pulire. Da questo punto di vista i box in plastica rigida sono facilmente lavabili.
Abitua gradualmente il tuo gatto al trasportino
Spesso provare ad inserire il gatto nel trasportino è una vera e propria battaglia. I gatti per lo più associano il box alla visita dal veterinario e comprensibilmente hanno poca voglia di viaggiare nel trasportino. Per questo diventa tutto più facile se il gatto lo associa a qualcosa di bello. Prima di iniziare ad usarlo, quindi, lascia il box aperto nella zona giorno di modo che il tuo amico peloso possa curiosare e familiarizzare con questo oggetto.
L’obiettivo è fare in modo che il tuo micio percepisca il box come una nicchia sicura, un luogo familiare nel quale ritirarsi volentieri. Una morbida coperta, i suoi giochi preferiti e qualche snack possono aiutarti a rendere il trasportino più interessante agli occhi del tuo amico peloso.
Se necessario, sostituisci il trasportino
Se il gatto non vuole entrare nel box, diventa difficile per il proprietario ovviare al problema. Non di rado l’animale scappa nell’angolo più remoto, sotto il letto, e si difende usando persino denti ed artigli. Se il tuo animale ha avuto precedenti esperienze negative con quel determinato trasportino, vale la pena ricominciare da capo e sostituire il box con un contenitore nuovo.
È più facile, infatti, far accettare al gatto il trasportino se l’animale non lo associa a precedenti esperienze negative e se gli si lascia il tempo, con un po’ di pazienza, di abituarvisi.
Rendere il box confortevole
È improbabile che al tuo gatto piaccia stare all’interno di un trasportino vuoto. Ecco perché è importante cercare di rendergli il contesto il più confortevole possibile. Puoi utilizzare materiali adatti, antiscivolo, come una coperta spessa o un tappetino antiscivolo. Anche un morbido sacchettino imbottito di erba gatta può aiutarti a far sentire a suo agio il tuo micio.
Non limitarti ad appoggiare il trasportino sul sedile dell’auto
Analogamente ai cani, anche i gatti devono essere messi in sicurezza, quando viaggiano in auto. In caso di incidente, se il gatto non è protetto, la situazione può immediatamente diventare pericolosa. I crash test ADAC con un manichino di cane non protetto hanno dimostrato che, in caso di impatto a 50 km/h, il manichino subisce un’accelerazione all’interno dell’abitacolo pari a 30 volte il suo peso corporeo.
Per evitare che, in caso di incidente, il tuo gatto diventi un proiettile e metta in pericolo se stesso e gli altri occupanti del veicolo, non devi mai limitarti ad appoggiare sul sedile anteriore o posteriore il trasportino con il tuo gatto al suo interno. I crash test ADAC hanno dimostrato che il posto più sicuro per il trasportino del gatto è la zona piedi posta dietro i sedili anteriori o meglio ancora il bagagliaio.
Quando viene semplicemente adagiato sul sedile posteriore, infatti, il trasportino in plastica si è rivelato troppo fragile, nella simulazione di un impatto a 50 km/h: la porta e il coperchio con reticolo si sono rotti sotto il carico del manichino che simulava un gatto di 4 kg.
Le caratteristiche del trasportino ideale per il tuo gatto, in sintesi:
È dotato di due aperture: una superiore e una frontale.
È robusto: a prova di denti e artigli di gatto.
Maniglia ed eventuale tracolla sono resistenti.
È facile e sicuro da chiudere.
È semplice da pulire.
Consente una buona aerazione.
Non è troppo pesante.
È sicuro: il gatto non può restarvi impigliato con gli artigli o ferirsi in altro modo.
Se vivi con un gatto lo avrai già sperimentato anche tu: torni dalle vacanze e non vedi l'ora di rivedere il tuo micione. Entri in casa e lui cosa fa? Sta sulle sue, si defila e ti volta le spalle di proposito. Ma i gatti si offendono o è solo una nostra impressione? Vediamo insieme cosa c’è di vero.
I gatti non amano viaggiare, per loro anche il minimo cambio di ambiente è fonte di stress: suoni e odori insoliti possono infatti rendere nervosi anche i mici dal temperamento più pacifico.
Un viaggio in aereo, per un gatto, potrebbe essere ancora più difficile da sopportare di un tragitto in auto: odori sconosciuti, il forte rumore dei motori e il cambiamento di pressione potrebbero mettere a disagio il tuo micio, rendendo l’esperienza del volo tutt’altro che piacevole.