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Le orecchie dei mici sono delicate e vanno pulite facendo molta attenzione.
Saper pulire orecchie e occhi al gatto è necessario tanto quanto prendersi cura del suo pelo. Si tratta di organi sensibili, però, che richiedono qualche accortezza. Scopri come puoi aiutare il tuo pelosetto nella sua routine quotidiana di pulizia.
Oggi trovi in commercio molti prodotti specifici. I componenti sono spesso di origine chimica e hanno un forte odore: per questo motivo, purtroppo non è raro che i gatti abbiano reazioni di tipo allergico.
Per l’igiene abituale sono sufficienti un semplice panno pulito (va bene anche una garza) e dell’acqua tiepida. Ovviamente se sospetti che il tuo pelosetto abbia qualche problema di salute, a livello di occhi e orecchie, è meglio che tu chieda aiuto direttamente al veterinario, che ti dirà cosa fare o interverrà lui stesso.
Quando pulisci le orecchie e gli occhi del tuo micione ricordati che sono organi particolarmente sensibili e delicati.
Consigli e trucchetti per pulire orecchie e occhi del gatto
Come abbiamo visto, il gatto è un animale molto indipendente anche in fatto di igiene personale: di solito tiene orecchie e occhi puliti anche senza bisogno che il suo umano intervenga. Se però dovessi renderti conto che ha bisogno di un aiuto da parte tua, ecco come fare per pulire orecchie e occhi al gatto:
Pulizia degli occhi
Per non rischiare di farvi male a vicenda, mettetevi in un angolo tranquillo della casa, così da evitare al tuo felino possibili fonti di stress. Parlagli con tono pacato. Se è molto sensibile, cerca di distrarlo con uno snack appetitoso.
Inumidisci un panno di cotone con acqua fatta bollire e lasciata raffreddare fino a che non diventa tiepida.
Passa delicatamente il panno intorno agli occhi del tuo gatto, per togliere dal pelo eventuali resti di secrezione e crosticine.
Usa sempre un panno pulito ogni volta che pulisci gli occhi al tuo micione: eviterai di contaminarli nuovamente con germi e sporco.
Gli occhi del tuo pelosetto sono molto incrostati? Rivolgiti al veterinario, potrebbero essere la spia della presenza di un corpo estraneo nell’occhio.
Pulizia delle orecchie
Di solito non è necessario pulire le orecchie del gatto. Dovrai farlo con un prodotto specifico se sono molto sporche, in presenza di acari o perché consigliato dal veterinario.
Procedi con estrema cautela evitando di usare i cotton fioc e i detergenti aggressivi, che possono causare danni all’orecchio interno oltre che spingere in profondità sporco e batteri. Se ci fosse del cerume, questo potrebbe indurirsi trasformandosi in un pericoloso tappo subito a ridosso del timpano, causando infiammazioni e persino perdita dell’udito.
Ecco come fare per detergere in modo sicuro le orecchie del tuo micio:
Inumidisci leggermente un panno privo di pelucchi (per esempio di cotone) con acqua fatta bollire e lasciata raffreddare fino a essere tiepida, oppure usa il detergente consigliato dal veterinario. Evita in ogni caso che il liquido penetri nell’orecchio interno!
Pulisci lentamente e con delicatezza il padiglione auricolare, con movimenti dall’interno verso l’esterno.
Potrebbe aiutarti sollevare delicatamente con l’altra mano la parte superiore dell’orecchio.
Ripeti più volte l’operazione usando sempre un panno pulito.
Esercita solo una leggerissima pressione, eviterai così di fargli male o di ferirlo.
Non introdurre alcun oggetto (per esempio cotton fioc o fazzoletti arrotolati) nell’orecchio!
Pulire occhi e orecchie del gatto: le malattie più comuni
Occhi lacrimanti e orecchie sporche richiedono l’intervento di un veterinario, perché potrebbero essere il sintomo di alcune malattie.
Il tuo veterinario farà una diagnosi accurata e ti dirà se puoi pulire orecchie e occhi del gatto a casa. Sarà felice di darti qualche consiglio, all’occorrenza ti mostrerà in prima persona come farlo.
Spesso le patologie oculari sono ferite della cornea o delle palpebre, un’infiammazione della congiuntiva (congiuntivite) o un’infezione batterica della congiuntiva (clamidia oculare).
Le orecchie, al contrario, si infiammano spesso quando sono infestate dagli acari. Può succedere anche per via di una allergia oppure perché irritati a causa del vento e di vapori chimici: in tutti questi casi, il tuo micio per reazione si gratterà l’area intorno a occhi e/o orecchie.
In conclusione, è importante pulire orecchie e occhi del gatto
In linea di massima ti consigliamo di procedere con estrema cautela quando si tratta di pulire orecchie e occhi del gatto, evitando di usare detergenti aggressivi e cotton fioc. La stessa camomilla è sì un rimedio casalingo “naturale”, ma potrebbe contenere residui della pianta e quindi irritare, invece di portare sollievo, causando agli occhi del tuo pelosetto una fastidiosa infiammazione.
Questo articolo di zooplus Magazine è puramente informativo. Se il tuo animale presenta malessere e fastidi, contatta il tuo veterinario per diagnosi e cure.
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Franziska G., Veterinario
Mi sono laureata in Medicina Veterinaria all’Università Justus-Liebig di Gießen, in Germania, e ho maturato una vasta esperienza in diversi ambiti quali la medicina clinica per piccoli animali, la pratica veterinaria per animali di grossa taglia e per animali esotici, approfondendo le mie conoscenze in fatto di farmacologia, patologia e igiene alimentare. Da allora svolgo attività come autrice non solo di testi di argomento veterinario ma anche in quello che è l’ambito della mia dissertazione scientifica. Il mio obiettivo è quello di riuscire a proteggere meglio gli animali dagli agenti patogeni di tipo batterico. Oltre alle mie conoscenze mediche, mi piace condividere la mia felice esperienza di proprietaria di un cane: in questo modo posso comprendere da vicino e allo stesso tempo fare chiarezza sulle principali problematiche che riguardano la salute degli animali.
Come è noto, non è difficile calcolare l’età di un cane: un anno di un cane equivale all’incirca a sette anni di una persona, fermo restando che hanno una certa incidenza anche la razza e il peso del cane. Ma come si fa a calcolare l’età di un gatto? E soprattutto quanto a lungo vivono i gatti? Da che età un gatto può essere considerano anziano?
Quanto a lungo crescono i gatti e quanto grandi diventano? Da un lato, dipende dal loro corredo genetico, dall'altro la crescita è influenzata anche da elementi esterni quali la nutrizione. Scopriamo insieme le fasi della crescita del gatto. Conoscendo questo processo, potremo regalare ai nostri gattini un perfetto avvio verso una vita sana, e supportarli nel migliore dei modi nella loro fase adulta.
Ci sono ben poche cose al mondo più tenere di una cucciolata di gattini. Purtroppo però è raro che tutti quei dolci micetti trovino una casa accogliente in cui vivere. Se i gatti sono lasciati liberi di riprodursi, quasi certamente si mettono al mondo tante vite misere e infelici.