In realtà, la maggior parte delle persone che ritiene di essere “allergica ai gatti” non reagisce al pelo bensì ad alcune sostanze presenti nella saliva, nella forfora e nell’urina dei nostri aMici, dove in effetti vi sono almeno 19 sostanze in grado di scatenare un’allergia nell'uomo.
Visto che i gatti sono animali molto puliti, la loro saliva viene costantemente sparsa su tutto il mantello: per questa ragione, la presenza di un gatto di casa è destinata a scatenare una reazione allergica, nei soggetti sensibili. Per fortuna, esistono sia razze di gatti ipoallergenici sia gatti completamente privi di pelo, e quindi nudi: la maggior parte delle persone allergiche tollera bene queste particolari razze feline.
Di solito, per semplificare, i gatti nudi vengono denominati “Sphynx”, sebbene questo sia il nome di una specifica razza felina. Ovviamente, quindi, usare il termine Sphynx come se significasse “gatto nudo” non è corretto.
Anche definire questi gatti “gatti senza pelo” non è del tutto esatto: soltanto il gatto hawaiano Kohona è completamente privo di peli, e infatti la sua pelle è molto più spessa di quella delle altre razze feline.
Le razze degli altri gatti allergenici hanno un pelo sottile o almeno una leggera peluria. Oltre al gatto canadese Sphynx, con la sua sottilissima peluria, è possibile trovare anche il Devon Rex, il quale non è propriamente glabro, ma dispone di un mantello molto sottile e riccio. Visto che perde pochissimo pelo, però, non provoca reazioni allergiche e viene quindi definito “ipoallergenico”.
Le caratteristiche speciali dei gatti ipoallergenici e dei gatti nudi
Scegliere di adottare un gatto ipoallergenico semplifica le cose a chi è allergico, ma resta comunque un passo da compiere ponderando bene tutte le implicazioni. I gatti nudi, infatti, hanno spesso esigenze molto particolari, che i loro umani devono conoscere.
Ad esempio, il proprietario di uno Sphynx deve essere preparato a prendersi cura della pelle del suo amico di zampa: essendo privo di pelo, infatti, questo micio non è protetto dai raggi del sole, dal vento e dalle intemperie. Gli esemplari con una pelle molto chiara, inoltre, in estate hanno bisogno di una protezione solare adeguata e in inverno di indumenti caldi.
Di solito i gatti nudi si sentono più a loro agio all’interno di un appartamento, piuttosto che all’esterno: questo non significa che disdegnino la possibilità di fare una passeggiata, di tanto in tanto, magari con la supervisione attenta del loro umano.
Ogni due settimane circa, vale la pena fare loro un bagno, per regolare l'equilibrio lipidico della pelle. Anche un controllo periodico degli artigli è importante: i gatti senza pelo hanno esigenze particolari che è bene conoscere prima di adottarne un esemplare.
Ad esempio, verifica che il tuo gatto nudo abbia le vibrisse: sono essenziali per il suo benessere e nessun gatto dovrebbe esserne privo. In alcuni Paesi europei come la Germania, infatti, l'allevamento di gatti senza vibrisse (peli tattili) è vietato dalla legge perché considerato allevamento estremo, alla stregua di una tortura.
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