{"url":"https://www.zooplus.it/magazine/gatto/educare-il-gatto/cosa-fare-quando-il-gatto-sporca-in-casa","title":"Cosa fare quando il gatto sporca in casa?","mag_id":182209,"is_single":true,"cat_name":"Gatto","sub_cat_id":564,"sub_cat_name":"Educare il gatto","cat_id":542}
Di natura il gatto è un animale pulito: passa molto tempo a lavarsi e spesso rinuncia persino a mangiare, se la sua ciotola è sporca. Ma cosa puoi fare se invece, per qualche ragione, il tuo gatto sporca in casa e non usa la toilette? Non devi disperare ma nemmeno ignorare questo campanello d’allarme: il tuo gatto ha qualche problema di salute, fisica o psichica. Con questo articolo ti aiutiamo a capire meglio le cause e a guidarti verso le possibili soluzioni se il tuo gatto sporca in casa.
Se il tuo gatto all’improvviso sembra disinteressato alla sua igiene personale, sporca in casa oppure fa pipì sul letto, il primo passaggio è consultare il tuo veterinario di fiducia. Questo perché soltanto un medico può visitare il tuo pet ed escludere problemi fisici o patologie.
D’altra parte, anche se il tuo micio si pulisce continuamente può esserci qualcosa che non va: ad esempio può trattarsi di un’allergia o il tipico segno della presenza di parassiti. Le abitudini igieniche del gatto vanno sempre tenute sotto controllo perché quando cambiano c’è sempre un motivo.
Se vedi che il tuo pet all’improvviso non vuole usare la lettiera, la causa del suo disagio può essere un’infezione alla vie urinarie o a carico di altri organi. Per questo motivo, il veterinario è un passaggio fondamentale: è indispensabile correre subito ai ripari, se si tratta di un problema di salute.
Marcatura o minzione inappropriata?
Soprattutto con i gatti maschi, si tende spesso a confondere le due cose: la minzione inappropriata non è una forma di marcatura e un gatto che fa pipì fuori dalla toilette non sta necessariamente marcando il territorio.
Ma c’è un modo per sapere se il gatto sta marcando il territorio o è semplicemente “sporco”?
La risposta per fortuna è “sì”: ti basta osservarlo mentre fa i suoi bisogni fuori dalla lettiera. Se sta marcando il territorio, lo vedrai urinare in piedi e orizzontalmente, all’indietro, con la coda tesa e tremolante.
La maggior parte dei maschi non castrati marca il territorio, ma anche le femmine lo fanno durante il calore, se non hanno ancora subito un intervento di sterilizzazione. La marcatura non è sempre correlata agli ormoni. In molti casi, in questo modo i gatti vogliono semplicemente difendere il loro territorio, ad esempio se in casa convivono diversi gatti o ci sono altri animali di famiglia.
Nel caso in cui il tuo gatto si accovacci normalmente, quando fa i suoi bisogni fuori dalla lettiera, si tratta della cosiddetta minzione inappropriata: non ti resta che capire il perché.
Alla ricerca delle cause
Cosa non deve mai accadere perché un animale pulito inizi a comportarsi in maniera così bizzarra? Se non ci sono ragioni fisiche e il veterinario ha potuto escludere qualsiasi patologia, questo comportamento indica una sola cosa: stress cronico.
Magari ti sembrerà scontato, ma devi partire dal presupposto che il tuo gatto non vuole certo infastidirti, con questo suo modo di fare. Il più delle volte non si rende conto del disagio che causa quando il gatto sporca in casa: spesso, semplicemente, non trova un altro modo per esprimere il suo disagio.
Se lo punisci, lo sgridi o fai cose come avvicinargli il muso alla sua urina, non solo non lo aiuti ma gli crei ancora più stress, mettendo in atto un circolo vizioso dagli effetti disastrosi. Il tuo gatto continuerà a sentirsi sotto pressione e il problema potrà solo aggravarsi.
La cosa migliore che puoi fare, invece, quando il gatto sporca in casa è investire le tue energie nel trovare la causa del problema.
Mai sottovalutare lo stress dovuto ai cambiamenti
Anche se può sembrare strano, di solito la causa di questo tipo di comportamento va cercato nelle sue condizioni di vita. Il gatto è un animale molto abitudinario. Quando una novità lo mette a disagio, il malessere è una conseguenza naturale.
Vediamo alcuni esempi di cambiamenti che possono generare stress in un gatto:
Il tuo gattino era uno spirito libero abituato a vivere all’aria aperta e tu lo hai adottato da poco: nei primi tempi sembrava essersi ambientato ma ora ha smesso di usare la toilette. Probabilmente il problema sta nel fatto che fatica ad adattarsi alla vita in appartamento.
Non puoi offrirgli la compagnia di un altro gatto o di uno spazio esterno e lui si stressa perché resta tutto il giorno in casa da solo. I gatti hanno bisogno di sentirsi impegnati, di avere uno scopo, di fare attività. Prova a dedicargli qualche attenzione in più, ad esempio giocando e intrattenendolo un po’ ogni giorno.
Ci sono stati cambiamenti importantinella vostra vita quotidiana: un trasloco, l’arrivo di un nuovo partner o la nascita di un bebè, sono tutte situazioni che possono diventare stressanti. Prova i diffusori di feromoni, per favorire il suo rilassamento.
Forse hai spostato la toilette e l’hai posizionata in un punto della casa poco discreto: magari il tuo gatto non si sente a suo agio a fare i bisogni in una stanza di passaggio del vostro appartamento.
Se invece vivi insieme a più di un gatto, o in casa c’è anche un cane, verifica anche che il tuo micio non sia disturbato dai suoi compagni di zampa, che magari non lo lasciano in pace quando vuole usare la lettiera.
Il gatto e la sua igiene: un aspetto fondamentale
Per un micio lavarsi è come dormire: essenziale. I gatti sono animali molto puliti e usano la loro lingua di continuo per rimuovere i peli caduti dal loro mantello, ma anche erba, frammenti di foglie e di sporco rimasti tra i peli.
Il cambiamento delle sue abitudini igieniche può avvenire in due modi:
si lava troppo raramente o per niente, sporca fuori dalla toilette
si lava continuamente, in maniera ossessiva (overgrooming)
Il tempo che un gatto dedica ogni giorno alla sua igiene personale dipende molto anche dal suo carattere: diciamo la verità, non tutti i mici sono pulitissimi. In pratica, ti devi preoccupare solo se noti un cambiamento improvviso nel suo comportamento abituale.
In certi casi si parla di “overgrooming“: il gatto all’improvviso si lava continuamente, un comportamento che fa pensare più ad un disturbo ossessivo compulsivo che ad una semplice esigenza di igiene. Se si sottovaluta il problema, il micio si ritrova con aree del corpo senza più peli: pancia, interno cosce e la base della coda sono di solito le zone più colpite.
Ricorda che l’overgrooming può avere cause fisiche o psicologiche. Se il tuo veterinario non riscontra un problema di salute, come un’allergia o un’intolleranza alimentare, è probabile che si tratti di forte stress.
Anche una pulizia insufficiente è un campanello d’allarme. Se il tuo gatto non si pulisce più da solo, dopo aver usato la toilette, può dipendere dall’avanzare dell’età o ad un’infezione nella zona della bocca. Tuttavia non possono essere esclusi né lo stress cronico né i disturbi d’ansia.
L’aiuto di un esperto
Ricapitolando: se il tuo gatto sporca in casa, per prima cosa osserva le sue condizioni di vita:
Dorme abbastanza?
Gioca e fa sufficiente attività?
Ti sembra stressato, soprattutto in presenza di alcuni (nuovi) membri della famiglia?
Succede quasi sempre in un determinato momento della giornata?
Il tuo gatto è anziano e ultimamente viene disturbato?
Se non riesci a capire l’origine del suo strano comportamento e il veterinario ha escluso una patologia, allora puoi rivolgerti ai cosiddetti “terapisti del comportamento felino” o “psicologi felini”. Queste figure esperte si occupano in maniera approfondita del comportamento del gatto e possono aiutarti a trovare una soluzione al problema.
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