{"url":"https://www.zooplus.it/magazine/cane/salute-e-cura-del-cane/il-mio-cane-russa-quando-devo-preoccuparmi","title":"Il mio cane russa: quando devo preoccuparmi?","mag_id":360690,"is_single":true,"cat_name":"Cane","sub_cat_id":560,"sub_cat_name":"Salute e cura del cane","cat_id":544}
All’origine del russare del tuo cane potrebbe esserci una malattia grave.
Un cane che russa può sembrare carino. Ciononostante, non dovresti prendere alla leggera il russamento del tuo peloso, perché potrebbe essere il sintomo di una malattia grave. Leggendo questo articolo scoprirai come individuare la causa del russare del cane e come poter intervenire.
Il russare è noto anche come roncopatia e si riferisce ai rumori respiratori che si verificano durante il sonno. Quando un cane russa, spesso è solo il risultato di un leggero raffreddore o dell’influenza. Tuttavia, dietro il russare del tuo amico di zampa possono nascondersi anche cause più gravi.
Come si verifica il russamento nel cane?
I rumori del russamento sono provocati da vibrazioni. Si verificano quando le strutture delle vie aeree superiori iniziano a vibrare durante il sonno. Ciò può essere causato da costrizioni o ostruzioni delle vie aeree.
Fino a che punto è normale che il cane russi?
Se il tuo fedele amico russa, vuol dire le sue vie aeree superiori sono ostruite. Se il russare è solo temporaneo e dopo qualche giorno non si sentono rumori respiratori insoliti, la causa potrebbe essere un innocuo raffreddore.
Quando diventa problematico il russare del cane?
Il tuo cane russa sempre? Se un cucciolo russa fin dall’inizio o se il tuo peloso adulto non smette di russare dopo diversi giorni, per precauzione dovresti consultare un veterinario.
Che sia molto o poco rumoroso, il russare regolare è sempre motivo di preoccupazione.
Infatti, le difficoltà respiratorie che ne derivano non solo possono essere molto fastidiose per il cane, ma possono addirittura mettere a rischio la sua vita.
Una visita dal veterinario è consigliabile anche se in concomitanza con il russare si manifestano altri sintomi, come raffreddore o febbre.
Se oltre a russare il tuo cane manifesta i sintomi di un raffreddore, come starnuti frequenti e secrezioni nasali, è consigliabile una visita dal veterinario.
Scoprire le cause: perché il cane russa?
I motivi per cui il cane russa sono molteplici. Il seguente elenco fornisce una panoramica delle cause più comuni.
Muso schiacciato (brachicefalia)
La cosiddetta sindrome brachicefalica o sindrome ostruttiva delle vie aeree superiori (BOAS) descrive il verificarsi di un’anormalità del cranio. Si verifica nelle razze canine dal muso schiacciato, principalmente a causa di errori di allevamento. Ne sono colpiti in maniera particolare cani come, ad esempio, il Carlino, il Bulldog Francese e il Bulldog Inglese.
Nei cani che ne sono affetti, il russamento è causato principalmente da conche nasali anomale e da un palato molle eccessivamente lungo (velum palatinum). Quest’ultimo può verificarsi anche nelle razze di taglia piccola senza che sia presente la brachicefalia.
Ostruzione della faringe
Se la faringe è ostruita, il tuo amico di zampa non può respirare correttamente. L’ostruzione faringea provoca rumori di russamento, che possono avere diverse cause:
Allergia: se il cane soffre di allergie, le sue vie aeree superiori possono gonfiarsi, con conseguente russamento. Altri segni di allergia sono il prurito e l’arrossamento della pelle.
Corpi estranei: giocando con altri cani o scatenandosi nel bosco, corpi estranei come un filo d’erba o forasacchi possono facilmente entrare nel naso del tuo peloso. Questo può portare non solo a un restringimento del rinofaringe, ma anche a un’infiammazione che causa il russamento del cane.
Infezioni: le infiammazioni del naso o della gola possono causare l’accumulo di secrezioni nasali nel rinofaringe. Questo ostruisce le vie aeree superiori, causando il russare del cane. Gli agenti infettivi tipici sono batteri e virus. Tuttavia, anche le micosi possono causare l’infiammazione del rinofaringe.
Polipi e tumori: i polipi sono più comuni nel gatto, ma anche nel cane possono causare il russamento. Nel cane, invece, si verificano più spesso dei tumori, come il carcinoma a cellule squamose, che ostruiscono le vie respiratorie.
Stenosi rinofaringea
La stenosi rinofaringea è solitamente un’alterazione cicatriziale della gola. Può essere causata, ad esempio, da una precedente infezione, ma esistono anche forme congenite di stenosi rinofaringea.
Obesità
Un’altra causa del russare del cane è il sovrappeso. L’eccesso di grasso intorno al collo e alla testa può causare un restringimento delle vie respiratorie.
Per tenere sotto controllo il russare del tuo amico di zampa, è importante innanzitutto scoprirne la causa. Il veterinario potrà esserti di aiuto.
Una volta scoperta la causa scatenante, è possibile trovare un modo efficace per far sì che il tuo peloso torni a respirare più facilmente durante il sonno. A questo scopo, tu e il tuo veterinario avete a disposizione diversi strumenti:
Farmaci: Le malattie infettive, le infiammazioni e le allergie possono spesso essere trattate con dei farmaci appropriati. Gli antibiotici possono essere utili contro le infezioni batteriche e gli antistaminici contro le reazioni allergiche.
Chirurgia: un’operazione può essere necessaria se il cane ha un corpo estraneo o un tumore nel rinofaringe. L’intervento chirurgico è spesso inevitabile anche per i cani brachicefali, per consentire loro di respirare normalmente per la maggior parte del tempo.
Misure di supporto contro il russamento nel cane
Oltre alla somministrazione di farmaci o a un intervento chirurgico, anche altre misure possono contribuire a fermare o ridurre il russare del cane.
A seconda della causa, può essere utile umidificare adeguatamente la stanza in cui dorme il tuo fedele amico. Anche passare regolarmente l’aspirapolvere può contribuire a liberare il sonno del cane dal russare.
Nota: le misure di supporto non sostituiscono il trattamento veterinario.
Questo articolo di zooplus Magazine è puramente informativo. Se il tuo animale presenta malessere e fastidi, contatta il tuo veterinario per diagnosi e cure.
Scheda del russamento nel cane (roncopatia)
Definizione:
in un cane che russa potrebbe essere presente un disturbo respiratorio del sonno caratterizzato da russamento e difficoltà a respirare (dispnea)
Sintomi:
russamento, difficoltà a respirare, debolezza respiratoria durante il sonno
Cause:
sono molte le possibili cause della roncopatia canina. Le principali sono: muso schiacciato (brachicefalia) ostruzione della faringe (che, a sua volta, può essere causata da allergie, corpi estranei, infezioni, polipi e tumori) presenza di un corpo estraneo nelle vie aeree stenosi rinofaringea obesità
Strumenti diagnostici:
esame visivo per osservare eventuali mutamenti esteriori; osservazione della trachea e delle vie aeree inferiori; diagnostica per immagini, per verificare il possibile ingrossamento degli organi interni o la presenza di corpi estranei, polipi o tumori
Intervento chirurgico:
sì, se la causa è la presenza di corpi estranei, polipi o tumori
Terapie:
a seconda della causa, il problema si risolve con un intervento chirurgico (tumori, corpi estranei), una terapia farmacologica (raffreddamento, allergie) oppure ancora con una dieta per ridurre il sovrappeso del gatto (obesità)
Vaccinazione:
no
Prognosi:
buona, soprattutto se si riesce a rimuovere la causa
Prevenzione:
tenere sotto controllo il peso del cane, evitare che si raffreddi ed effettuare regolarmente visite di controllo dal veterinario, passare regolarmente l’aspirapolvere e umidificare adeguatamente la stanza in cui dorme il tuo fedele amico
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Franziska G., Veterinario
Mi sono laureata in Medicina Veterinaria all’Università Justus-Liebig di Gießen, in Germania, e ho maturato una vasta esperienza in diversi ambiti quali la medicina clinica per piccoli animali, la pratica veterinaria per animali di grossa taglia e per animali esotici, approfondendo le mie conoscenze in fatto di farmacologia, patologia e igiene alimentare. Da allora svolgo attività come autrice non solo di testi di argomento veterinario ma anche in quello che è l’ambito della mia dissertazione scientifica. Il mio obiettivo è quello di riuscire a proteggere meglio gli animali dagli agenti patogeni di tipo batterico. Oltre alle mie conoscenze mediche, mi piace condividere la mia felice esperienza di proprietaria di un cane: in questo modo posso comprendere da vicino e allo stesso tempo fare chiarezza sulle principali problematiche che riguardano la salute degli animali.
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