{"url":"https://www.zooplus.it/magazine/cane/salute-e-cura-del-cane/antiparassitari-per-cani-quale-scegliere","title":"Antiparassitari per cani: quale scegliere?","mag_id":301587,"is_single":true,"cat_name":"Cane","sub_cat_id":560,"sub_cat_name":"Salute e cura del cane","cat_id":544}
Quello delle pulci è un problema fastidioso per i cani di tutte le taglie
Soprattutto con l’arrivo della primavera, i cani devono fare i conti con il fastidioso problema dei parassiti. Pulci e zecche non sono solo una grande scocciatura: possono causare disturbi anche seri. Per fortuna esistono prodotti specifici in grado di eliminarli. Scopriamo insieme i principali antiparassitari per cani e capiamo come sceglierli, per vivere la bella stagione al riparo da pulci e zecche.
Pulci: come si prendono e perché sono così diffuse?
Chiunque viva insieme ad un cane conosce bene il problema: di solito con le pulci non è difficile accorgersi che il proprio amico di zampa ne ospita qualcuna. I cani infestati, infatti, iniziano a grattarsicon estrema frequenza, arrivando anche a mordicchiare alcune zone del corpo (come la radice della coda) per cercare di eliminare l’ospite indesiderato e soprattutto per alleviare il terribileprurito che li tormenta.
Ma perché è così frequente che il cane prenda le pulci? E cosa si può fare per evitare l’infestazione?
Sfatiamo subito un mito: difficilmente i nostri amici di zampa vengono colonizzati dalle pulci perché queste saltano da un cane all’altro. Sono soltanto le giovani pulci adulte appena uscite dal bozzolo, infatti, a passare ad un nuovo ospite, e di solito lo fanno quando si trovanoa terra o su una stoffa, in ambienti domestici chiusi (cucce, coperte, divani, tappeti, etc.).
Quindi – e così sfatiamo anche il secondo mito su questo argomento – tendenzialmente i cani non prendono le pulci quando sono all’aria aperta, come succede invece con le zecche. Soprattutto è ben difficile che le pulci sopravvivano a lungo in uno spazio soleggiato come quello dei giardini pubblici o dei prati in campagna.
Ma perché allora il problema della pulci è così comune? La ragione risiede nel fatto che questi piccoli parassitisi riproducono molto e di continuo, e che sono in grado di sopravvivere a lungo anche a terra, in attesa di trovare un cane o un gatto.
Sapevi che esistono più di 2000 specie di pulci? Non solo: ogni femmina depone in media 30 uova al giorno, per cui per infestare un cane anche di grossa taglia bastano pochi giorni.
Il più delle volte, poi, le uova vengono deposte quando il cane sta riposando: le uova cadono sul pavimento o sulla cuccia, dove possono sopravvivere anche 50 settimane di fila, persino in condizioni sfavorevoli, in attesa di colonizzare un nuovo cane o gatto e riprendere il ciclo.
Scopri di più sulle pulci e sui rischi che corrono i cani infestati da questo parassita leggendo anche il nostro articolo “Le pulci nel cane”.
Le zecche: sono davvero pericolose e perché?
Un discorso ben diverso va fatto per le zecche: se è vero che quello delle pulci è un fastidio che può diventare insopportabile, per i nostri amici di zampa, è altrettanto vero che ben difficilmente le conseguenze di un’infestazione da pulci saranno gravi o metteranno a rischio la vita del cane che le ospita.
Le zecche, invece, sono parassiti potenzialmente pericolosi: sono in grado di trasmettere al cane numerose malattie e le complicanze, se non si rimuovono in tempi brevi, possono essere anche gravi. Ecco perché è importante controllare con regolarità la pelle del tuo amico di zampa, scandagliarla centimetro per centimetro, soprattutto dopo le passeggiate sui prati e all’aria aperta.
A differenza delle pulci, lasaliva delle zecche è in grado di trasmettere diverse malattie anche serie: dalla malattia di Lyme alla babesiosi, dalla anaplasmosi all’epatozonosi. Insomma, il rischio che il tuo cane si ammali seriamente è tutt’altro che minimo, se prende una zecca in un prato e tu non te ne accorgi.
Per fortuna, se la prevenzione non ha funzionato e ti accorgi che, durante una passeggiata in campagna, il tuo pet si è preso una zecca, puoi rimuoverla facilmente con l’aiuto di una speciale pinzetta per zecche. Alcuni modelli sono dotati anche di una luce al LED, per consentirti di intervenire con precisione, rimuovendo il parassita senza schiacciarlo.
Fare il bagnetto al cane aiuta a migliorare l’igiene del pet e a prevenire infestazioni da parassiti
Antiparassitario per cane: repellente e insetticida
Come sempre, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale: sapendo che il fastidioso problema dei parassiti si ripropone costantemente, e soprattutto con l’arrivo della bella stagione, vale la pena giocare d’anticipo. Scegliendo l’antiparassitario giusto per il tuo amico di zampa puoi evitargli l’enorme fastidio del prurito che causano le pulci e le possibili complicanze dovute alle zecche.
Se sei in dubbio o hai domande rispetto alle diverse composizioni e ai principi attivi di questi prodotti, ti consigliamo di rivolgerti con fiducia al tuo veterinario: nessuno meglio del dottore del tuo cane è in grado di indicarti la soluzione perfetta per prevenire questo fastidioso problema.
Quali tipologie di antiparassitari esistono?
Sul mercato trovi diverse soluzioni per eliminare un’eventuale infestazione da parassiti nel tuo cane o per prevenire l’attacco di zecche, pulci, pidocchi e pappataci.
Vediamole insieme:
Collari antiparassitari per cani
Sono la soluzione tradizionale, sempre valida: possono essere indossati tutto l’anno, offrendo al tuo amico di zampa una copertura duratura e completa. In effetti, pulci e zecche non scompaiono del tutto durante l’inverno (soprattutto con le temperature sempre piuttosto elevate che caratterizzano sempre più le regioni del sud Europa), e una profilassi intelligente non si limita ai soli 3-4 mesi estivi.
I collari antiparassitari per cani vanno fatti indossare al proprio pet in aggiunta al collare normale (o alla pettorina): di solito sono di colore scuro, non provocano alcun fastidio al tuo peloso e al contempo gli garantiscono un’ottima protezione da pulci, zecche e anche pappataci. Una volta indossato, questo collare rilascia principi attivi efficaci come la deltametrina, che si distribuiscono sulla cute del cane offrendogli una protezione sicura.
Soluzioni spot-on (pipette monodose/gocce)
Preferisci le soluzioni pratiche e sei alla ricerca di un antiparassitario efficace ma invisibile per il tuo amico di zampa? Allora la soluzione giusta per te è lo spot-on: si tratta di pratiche pipette che contengono un efficace principio attivo, offrendoti un’ applicazione comoda direttamente sulla pelle del cane. In questo modo il prodotto si diffonde in modo omogeneo e tu non ci pensi più!
Gli antiparassitari spot-on per cani vanno applicati sul dorso del tuo pet, tra le scapole, dove il tuo peloso non possa leccarsi (sono altamente velenosi quindi è molto importante applicarli in punti che il tuo cane non possa assolutamente raggiugere!).
Quale antiparassitario è meglio per i cuccioli?
Sostanzialmente non ci sono differenze tra le soluzioni liquide in fiale (spot-on) e i collari antipulci, quando si tratta di utilizzare questi presidi medici con i cani molto giovani. Gli antiparassitari, in qualsiasi formulazione, possono essere somministrati anche ai cuccioli a partire dalle 7 settimane di vita. Ovviamente questi prodotti vengono venduti in confezioni specifiche, differenziati in base alla taglia/al peso del cane quindi non ti difficile facile trovare quello più idoneo per il tuo pelosetto.
Indipendentemente dalla marca che scegli, nella confezioni degli antiparassitari spot-on trovi diverse pipette, ciascuna con il contenuto di principio attivo idoneo per una somministrazione. In pratica, sono comode monodosi da applicare tra le scapole del tuo cane per stare tranquilli diverse settimane.
Quanto dura la protezione dei repellenti e degli antiparassitari?
La durata della protezione offerta dal collare antiparassitario o antipulci dipende alla marca: di solito si va dai 2-3 mesi di alcune marche agli 8 mesi di altre. Questi articoli si differenziano per taglia/peso del cane e hanno la qualità di non perdere efficacia a contatto con l’acqua, quindi possono essere usati anche se si va in piscina con il cane o si frequenta una spiaggia dog friendly insieme al nostro amico di zampa.
Alcuni modelli svolgono una persistente azione acaricida e repellente contro le infestazioni da zecche e di solito sono efficaci contro larve, ninfe e zecche adulte.
Importante: visto che questo genere di presidi medici nascono per la prevenzione delle pulci, più che per combattere le zecche, può capitare che un cane indossi un collare antipulci e venga comunque morso da una zecca. Questo non significa automaticamente che l’antiparassitario non abbia funzionato: di solito in questi casi la zecca muore dopo poco tempo, perché esposta al principio attivo presente sul cane. Conviene in ogni caso rimuoverla con una pinzetta.
Di solito tanto gli spot-on quanto la maggior parte degli antiparassitari per cani proteggono il tuo peloso nonsoltanto da pulci e zecche, ma anche da:
flebotomi (o pappataci)
zanzare
mosche cavalline
pidocchi
Le punture dei flebotomi, in particolare, sono estremamente pericolose – soprattutto nei Paesi mediterranei come il nostro – per via della trasmissione della Leishmaniosi, una malattia infettiva potenzialmente letale che ogni anno colpisce migliaia di cani in tutta Italia.
Ecco quindi che un buon antiparassitario si rivela fondamentale anche per supportare la prevenzione di questa terribile malattia.
Esistono anche gli spray e le pastiglie con funzione antiparassitaria?
Per il trattamento delle infestazione da pulci, zecche e pidocchi esistono anche prodotti specifici in comode formulazioni in spray, che possono essere utilizzati direttamente sul mantello del tuo pet.
Si tratta di spray antiparassitari per cani e gatti che vanno utilizzati non tanto come prevenzione ma proprio per contrastare efficacemente un’infestazione già in atto.
Allo stesso modo, anche se molto meno usate per diverse ragioni compresa la difficoltà di somministrazione, esistono anche le pastiglie antiparassitarie, da acquistare in farmacia. Ti raccomandiamo, anche in questo caso, di consultare sempre il tuo medico veterinario di fiducia, prima di scegliere un antiparassitario e somministrarlo al tuo cane.
Soprattutto nel caso delle pulci, vanno trattati sempre anche tuttigli altri componenti a quattro zampe della famiglia. Infatti le pulci più comuni tra i cani possono passare facilmente anche ai gatti.
Complementi alimentari: sono un valido aiuto contro pulci e zecche?
Spesso le persone ricorrono agli integratori per supportare a livello alimentare il proprio amico di zampa nel contrastare l’azione infestante dei parassiti.
Si tratta di complementi alimentari, prodotti in forma per lo più di pastiglie ma anche di polveri e olii, che possono essere dati al proprio cane secondo le posologia indicata sulla confezione: l’obiettivo è quello di aiutare il nostro amico di zampa a creare una sorta di barriera naturale sulla pelle contro l’insediamento dei parassiti.
Va detto che, in generale, i rimedi naturali possono essere un’utile integrazione, diciamo un qualcosa in più a compendio della profilassi classica con gli antiparassitari. Soprattutto questi prodotti da somministrare per via orale e sotto forma di olio hanno senso come supporto alla prevenzione dell’infestazione da pulci e zecche, più che per risolvere il problema.
L’aglio, ad esempio, è un classico rimedio naturale contro pulci e zecche perché si ritiene riduca l’insediamento di parassiti sulla pelle del cane. Nelle formulazioni in polvere o in pellet che trovi anche nel nostro shop online, l’aglio per cani è privo di odori sgradevoli e apporta benefici alla circolazione del tuo amico di zampa.
Questo articolo di zooplus Magazine è puramente informativo. Se il tuo animale presenta malessere e fastidi, contatta il tuo veterinario per diagnosi e cure.
I prodotti selezionati nel box sono proposte effettuate dalla redazione, alimenti e accessori che puoi trovare nel negozio online per animali di zooplus e non costituiscono advertising da parte dei brand citati.
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ATTENZIONE!Si raccomanda di chiedere il parere di un medico veterinario prima di un eventuale acquisto e utilizzo dei prodotti.
Emmi Hauser
Sono una traduttrice con un passato da insegnante e una grande passione per gli animali, soprattutto per gli aspetti di relazione tra noi e i nostri pet. Negli anni ho adottato cani, gatti, pesci, conigli e persino pulcini: in tutte le fasi più importanti della mia vita c'è sempre stato anche un compagno di zampa, vicino a me, e ho cercato di trasmettere questo amore per gli animali a chiunque mi incontrasse. Qualche anno fa ho adottato due trovatelle: una cagnolina di nome Marge e una gatta di nome Ki. Sono diventate inseparabili, anche se si contendono ancora le cucce di casa, che pure sono moltissime. Con i miei articoli cerco di approfondire gli argomenti più utili e interessanti per chi ha la fortuna di vivere insieme a questi meravigliosi compagni di vita.
A volte, come proprietario di un cane, non puoi esimerti dal pulire le orecchie del tuo peloso. Una pulizia regolare delle orecchie è importante soprattutto per quei cani che sono soggetti ad infezioni ed otiti. Questo articolo ti insegna a farlo correttamente e ti spiega quando questa pratica è effettivamente necessaria.
Fortunatamente al giorno d'oggi possiamo proteggere i nostri amici di zampa rafforzando le loro difese immunitarie contro alcune malattie. Sono molti infatti i vaccini del cane, alcuni raccomandati e altri solo consigliati. In questo articolo potrai conoscerli più da vicino e capire qanto è importante immunizzare il tuo pelosetto, a maggior ragione quando è ancora un cucciolo.
