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Quella dello Spinone Italiano è una delle più antiche e blasonate razze canine del nostro Paese.
E’ raro trovare uno Spinone Italiano al di fuori del nostro Paese. Eppure, questa antichissima razza canina presenta diverse eccellenze: straordinario cane da caccia, ha un carattere amabile, docile e paziente, per cui si presta benissimo anche alla vita in famiglia, come “cane da compagnia”. Scopriamo insieme le caratteristiche di questo antico cane da ferma, la cui amicizia con l’essere umano risale almeno al Medioevo.
Lo Spinone Italiano ha una struttura fisica robusta: la sua costituzione è vigorosa, l’ossatura solida e la muscolatura ben sviluppata. Il pelo duro sempre un po’ arruffato e le lunghe orecchie flosce, abbinate alle barba, gli conferiscono un aspetto serio che inganna chi non lo conosce. Perché in realtà, lo Spinone Italiano è un cagnolone adorabile, di buon carattere, paziente e docile.
Basta guardarlo negli occhi, straordinariamente espressivi, per coglierne la vera natura di compagno di zampa sensibile, perfettamente adatto anche come cane per famiglie con bambini.
Per quanto riguarda la stazza, bisogna subito chiarire che non stiamo parlando di un cagnolino di pochi chili: il nostro Spinone Italiano, infatti, appartiene a buon diritto al gruppo delle razze canine di taglia grande: i maschi pesano tra i 32 e i 37 kg, con un’altezza al garrese compresa tra i 60 e i 70 cm. Le femmine sono più minute: al garrese misurano tra i 58 e i 65 cm e pesano tra i 28 e i 32 kg.
Secondo lo standard ufficiale ENCI, la struttura fisica di questo cane da ferma è tendente al quadrato. Purtroppo, in passato e per lungo tempo, è stata pratica comune tagliare la coda di questo splendido amico di zampa, un’usanza barbara che fortunatamente è caduta in disuso e attualmente è ammessa soltanto per l’attività venatoria.
Non è chiaro a cosa debba il nome questo cagnolone che pare proprio essere l’antenato dell’odierno Spinone: le teorie sono diverse, ma è molto probabile che debba il suo nome alla conformazione del suo mantello. In Europa, i cani di questo tipo in passato venivano chiamati anche “bracchi spinosi”, dove con il termine “spinoso” (poi “spinone”) si faceva riferimento al pelo duro.
A livello estetico, in effetti, la caratteristica principale dello Spinone Italiano è proprio il suo pelo, che è diritto, duro, fitto e piuttosto aderente, con poco sottopelo. Per quanto riguarda il colore del mantello, sono ammessi il bianco puro, il bianco con macchie arancio, il bianco punteggiato di arancio, con macchie marroni, roano arancio o roano marrone (castano). La tonalità preferita del marrone è detta “tonaca di frate“. I colori non ammessi sono: il tricolore, con focature e il nero, in qualsiasi combinazione.
Anche il tartufo di questo bel cane da cacciaè necessariamente marrone (“roano marrone”, secondo lo standard), mai nero.
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Quando si decide di adottare un cane da caccia, occorre sempre tenere in considerazione il tipo di selezione che quella determinata razza ha alle spalle e gli impieghi che tradizionalmente hanno influenzato le diverse linee di allevamento arrivate sino ai giorni nostri. Lo Spinone Italiano è caratterizzato ancora oggi da una grande disponibilità al lavoro, unita ad una raffinata sensibilità.
È un cane versatile, intelligente e molto amichevole con tutti. Generalmente, si inserisce bene in qualunque contesto sociale, anche all’interno di una famiglia dove siano già presenti altri cani e persino gatti.
Tuttavia, di fronte a una potenziale minaccia, lo Spinone Italiano può mostrare istinti protettivi molto spiccati. Da adulto, di solito è un cane calmo e paziente, ma ha bisogno di fare ogni giorno sufficiente attività fisica, per mantenere stabile il suo equilibrio psicofisico.
A dispetto della taglia, lo Spinone Italiano è considerato un cane facile da educare: in effetti, a livello caratteriale, stiamo parlando di un amico di zampa calmo, mai aggressivo, che adora lavorare e farsi coinvolgere in attività insieme al proprio umano. Tuttavia, come molti cani da caccia, anche lo Spinone Italiano è piuttosto volitivo e indipendente, e non di rado si dimostra piuttosto testardo.
Oltre a tenerlo impegnato con sufficiente esercizio fisico e compiti gratificanti a livello mentale, per educare con successo un esemplare di questa antica razza canina servono costanza e coerenza. Pensare che un cucciolo di Spinone “impari da sé” come comportarsi è del tutto illusorio, e rischia di causare non pochi problemi nell’età adulta, anche in ragione della notevole stazza di questo cagnolone.
Non bisogna dimenticare, inoltre, che stiamo parlando di un cane molto sensibile, il quale soffre molto se viene sgridato o corretto in maniera brusca o, peggio, violenta. Se decidi di adottare un cucciolo di Spinone Italiano non a fini venatori ma come cane da compagnia, quindi, ti consigliamo di fargli seguire un training specifico per limitare l’istinto predatorio di questo amico di zampa geneticamente selezionato per la caccia.
La risposta è sì, per lo meno nella maggior parte dei casi. Spesso lo Spinone Italiano abbaia ogni volta che suona il campanello di casa, ad esempio, per segnalare qualche movimento insolito o l’arrivo di una persona (anche conosciuta). Soprattutto se vivi in un appartamento, quindi, è bene addestrarlo sin da cucciolo, magari facendogli seguire un training specifico per evitare che il cane abbai sempre. Prima si interviene, migliori sono i risultati.
Partiamo dalle esigenze di questo adorabile cagnolone: lo Spinone Italiano ha bisogno di vivere a stretto contatto con il suo umano e di trascorrere molto tempo all’aria aperta. Se riesci a coprire questi suoi bisogni fondamentali, puoi pensare di vivere con lui anche in città, purché in un contesto spazioso.
Questo non lo rende il classico “cane da appartamento”, ben inteso: stiamo pur sempre parlando di un peloso di grossa taglia e di un cane da caccia, due elementi che lo rendono più adatto alla vita in campagna, circondato dalla natura.
Un altro aspetto da considerare è quello della taglia e delle articolazioni: se vivi in città, sarebbe meglio che il tuo appartamento fosse a piano terra o accessibile tramite ascensore, perché troppe scale rischiano di mettere a dura prova le articolazioni del nostro Spinone.
Anche se non ti dedichi alla caccia e questa razza ti ha conquistato non per il suo istinto predatorio ma per la sua sensibilità e intelligenza, puoi senz’altro adottarne un esemplare e fargli vivere una vita piena e felice come cane di famiglia, purché possa passare molto tempo all’aperto con te ogni giorno, indipendentemente dalla condizioni meteorologiche e dalla stagione.
Il pelo duro dello Spinone Italiano non richiede una particolare toelettatura. Detto questo, bisogno dedicarsi alle sue lunghe orecchie flosce, che sono soggette ad infezioni e quindi a quella che si chiama otite nel cane. Dedicarsi con regolarità alla cura delle orecchie quindi è molto importante.
L’ideale è abituare il tuo Spinone a queste pratiche igieniche sin da quando è ancora un cucciolo. Lo stesso dicasi per l’abitudine alle visite periodiche dal veterinario, una prassi che è bene instaurare sin dai primi mesi di vita.
Se vivi immerso nella natura e ti piace l’idea di trascorrere molto tempo facendo attività fisica all’aperto insieme al tuo cane, puoi adottare uno Spinone Italiano e vivere un’esperienza molto gratificante, anche se non hai grande esperienza con i cani.
Detto questo, il nostro consiglio rimane quello di confrontarsi con il maggior numero possibile di persone che hanno già adottato uno Spinone Italiano, per farsi raccontare pregi e criticità di questa razza canina, in modo da scegliere con consapevolezza e avere un’idea realistica di cosa comporti vivere insieme ad un esemplare di questa splendida razza. e di proprietari, anche per avere un’idea realistica dell’impegno di tempo richiesto.
Assolutamente sì: lo Spinone Italiano ama e ha bisogno di instaurare un rapporto molto stretto con il suo umano, e adora vivere in famiglia. Va molto d’accordo anche con i bambini, anche se non è un giocattolo e quindi ha sempre bisogno di avere spazi tranquilli nei quali rifugiarsi quando è stanco..
Ovviamente, vive benissimo anche con un single che gli possa dedicare le necessarie attenzioni e che svolga volentieri attività fisica all’aperto. Tra l’altro, questo meraviglioso amico di zampa va d’accordo sia con gli altri cani e sia con i gatti, quindi si presta benissimo anche alle famiglie con più di un cane.
Lo Spinone Italiano è un cane molto versatile, che si adatta facilmente ed eccelle in molti ambiti. Di base, è un cane da punta, ottimo anche nel riporto, sia a terra che in acqua. Da straordinario cane da caccia quale è, adora fare attività che coinvolgano il suo ottimo olfatto.
Per questo motivo, è molto adatto a praticare sport cinofili come il mantrailing, la ricerca di oggetti e il lavoro di cane da lavoro, ad esempio per il soccorso. Ma non è tutto: grazie alla sua straordinaria resistenza, può essere utilizzato anche come cane da valanga.
Oltre ai diversi sport cinofili, il nostro amico dal pelo duro adora anche accompagnare il suo umano nelle escursioni all’aria aperta, quindi è perfetto per fare trekking con il cane.
Quella dello Spinone Italiano è considerata una razza canina robusta: gli allevatori seri si impegnano a migliorarne continuamente il quadro di salute, ottimizzando i possibili “punti deboli” con una selezione mirata ed etica.
Ad esempio, occorre tenere sotto controllo la displasia dell’anca, la displasia del gomito e l’OCD (osteocondrite dissecante), tre patologie che nello Spinone tendono ad essere ricorrenti. L’OCD consiste nel distacco parziale o totale della cartilagine articolare e dell’osso interessato da questa patologia.
Anche l’atassia cerebellare, per la quale esiste un test genetico, e l’epilessia tendono ad essere più frequenti, in alcune linee, rispetto alla media. In ogni caso, è fondamentale parlare sempre in maniera approfondita con l’allevatore, prima di adottare un cucciolo, chiedendo anche quali pratiche segue in termini di prevenzione. La maggior parte delle malattie, infatti, può essere evitata selezionando adeguatamente i genitori.
Se allevato con cura, offrendogli sufficiente attività fisica e intrattenimento, in genere lo Spinone Italiano ha un’aspettativa di vita compresa tra gli 11 e i 13 anni.
Lo Spinone Italiano è un cane atletico che, di base, non ha affatto la tendenza al sovrappeso che affligge altre razze, specie se gli si dà la possibilità di svolgere un’adeguata attività fisica. E’ importante anche fare in modo che quello che metti nella sua ciotola sia un alimento di alta qualità, con un elevato contenuto di carne.
Va da sé che un cane di questa taglia deve fare almeno 2 pasti al giorno, dopo i quali ha bisogno di riposare. In questo modo si evita anche la pericolosa torsione dello stomaco.
Come abbiamo già avuto modo di accennare, quella dello Spinone Italiano è una razza canina molto antica e blasonata, tra le più antiche razze di cani da ferma in assoluto. Esistono dipinti che dimostrano la presenza di questo nobile cacciatore i quali risalgono al XVI secolo.
Basta visitare il Louvre di Parigi per trovare uno Spinone Italiano in un dipinto di Annibale Carracci (1560-1609), ma persino il più celebre Mantegna ne ritrae uno nell’affresco del palazzo ducale di Mantova, risalente al XV secolo.
In origine gli Spinoni Italiani venivano utilizzati principalmente per la caccia alle beccacce e alle anatre nelle paludi, motivo per cui venivano chiamati anche “Cani da palude”. Durante la Seconda guerra mondiale, però, questa nobile razza si era quasi estinta.
La ragione di questa crisi dello Spinone Italiano risiedeva nel fatto che molti cacciatori italiani presero ad allevare cani esteri come il Cane da ferma tedesco a pelo duro e l’English Setter.
Per fortuna, dopo la guerra, questo meraviglioso cane da caccia ha trovato fuori dai confini nazionali diversi estimatori, il che ha reso la popolazione dello Spinone Italiano di nuovo stabile. Oggi l’’ENCI cita numerosi allevatori sparsi su tutto il territorio nazionale, i quali si dedicano con amore a questa razza canina, rispettando le norme e le linee guida internazionali.
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Come abbiamo visto, su tutto il territorio nazionale esistono diversi allevatori con affisso, riconosciuti dall’ENCI, i quali si dedicano a questa nobile razza canina autoctona. Non è difficile trovare quindi un allevamento serio, a cui rivolgersi con fiducia per trovare un esemplare sano di Spinone Italiano.
Un cucciolo sano e con pedigree, proveniente da un allevamento serio e registrato, costa tra i 1000 e i 2000 euro. Ovviamente, se sei interessato anche ad un cane adulto, puoi spendere molto meno e, in genere, ritrovarti con un cane già addestrato e quindi meno impegnativo di un cucciolo. Tieni presente che non è raro trovare esemplari adulti anche nei rifugi per animali e nei canili: il nostro consiglio è quello di fare sempre una visita al canile di zona, prima di decidere di acquistare un cane.
Razze simili
Se ti piacciono i cani da ferma e sei indeciso su quale razza scegliere, qui trovi qualche alternativa allo Spinone Italiano:
Lo Spinone Italiano è un cane di grossa taglia, perfetto per chi ama stare nella natura qualunque siano le condizioni meteo. Anche chi non ha esperienza con i cani può trovarsi molto bene con questo amico di zampa, tendenzialmente facile da addestrare e di buon carattere.
E’ un peloso sensibile, che si inserisce molto bene all’interno di una famiglia che non lo lascia solo e lo coinvolge in mille attività: come tutti i cani da caccia, anche lo Spinone ha bisogno di vivere nella natura e di fare molta attività fisica.
| In breve: | lo Spinone Italiano è un eccellente cane da ferma di nobili e lontane origini, perfetto per la caccia e la vita in campagna, che può anche vivere in appartamento come cane di famiglia, purché gli si offrano tante opportunità di fare movimento e la compagnia del suo umano. |
| Carattere | docile, desideroso di lavorare, intelligente, amichevole, orientato alle persone, sensibile, determinato |
| Altezza al garrese: | maschi: 60-70 cm femmine: 58-65 cm |
| Peso: | maschi 32-37 kg femmine 28-32 kg |
| Pelo e colore del mantello: | pelo duro e lungo nei colori bianco puro, bianco con macchie arancio, bianco punteggiato di arancio, con macchie marroni, roano arancio e roano marrone (castano). |
| Cura del pelo: | non impegnativa: perde poco pelo e non richiede frequenti spazzolate. Vanno invece curate molto bene le orecchie, che sono delicate. |
| Bisogno di movimento: | elevato |
| Adatto ai principianti: | sì, purché gli si offra la possibilità di fare molta attività fisica e di restare in compagnia del proprio umano. |
| Va d’accordo con i bambini: | sì |
| Va d’accordo con gli altri cani: | sì |
| Va d’accordo con i gatti: | sì |
| Tendenza ad abbaiare: | elevata |
| Aspettativa di vita: | 11-13 anni |
| Malattie tipiche della razza: | tende a soffrire più frequentemente di displasia dell’anca, displasia del gomito, osteocondrite dissecante, atassia cerebellare ed epilessia |
| Prezzo: | tra i 1000 e i 2000 euro |
| Classificazione FCI: | Gruppo 7 Cani da ferma Sezione 1.3 Cane da ferma continentale tipo griffone Con prova di lavoro |
| Origine | Italia |
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Da che ho memoria, gli animali sono sempre stati i miei compagni di vita: praticamente non c'è una mia foto da bambina in cui io non abbia un pappagallino sulla testa o un gatto acciambellato sulle gambe. Da più di dieci anni scrivo come editore su vari argomenti che spaziano dall'assicurazione sanitaria alla vita insieme ai gatti. Al mio fianco ho sempre lei, la mia micia Mimì: è la migliore fonte di ispirazione possibile e soprattutto sa quando è il momento di prendersi una pausa dalla scrittura.
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