Il Piccolo Cane Leone è un cane da compagnia intelligente e pieno di vitalità
Con un passato da cagnolino di lusso, il Piccolo Cane Leone è un amico di zampa perfetto tanto per le famiglie con bambini quanto per i single e le persone anziane. Chiunque ami i cani e desideri un compagno dal carattere gioioso e vivace, facile da gestire e sempre di buon umore, non può che amare questo Bichon poco conosciuto ma davvero simpatico.
Certo non è la stazza di questo Bichon di origine francese a ricordare l’imponenza del leone: questa razza canina vivace e intelligente ma poco conosciuta deve il suo nome più che altro alla tipica tosatura che la contraddistingue.
Con un peso compreso tra i 5 e gli 8 kg e un’altezza al garrese tra i 26 e i 32 cm, più che un leone è il classico peso piuma. Nonostante le sue dimensioni però, che per altro lo rendono molto facile da gestire, emana dignità ed eleganza, soprattutto quando viene tosato come un leone: il mantello lasciato lungo nella metà anteriore del corpo, tosato dalla vita in poi.
Sulle zampe ha qualche pelo attorno al garretto e anche la punta della coda è “a forma di piuma”, come dice lo standard ufficiale. La sua coda è portata ricurva sul dorso, ma senza toccarlo, come riportato anche dallo standard ufficiale. Il mantello è di media lunghezza, dal pelo serico, ondulato e folto: è ammesso qualsiasi colore ed è un cane senza sottopelo.
Che razza è il “Cane Leone”?
Già nel Medioevo gli antenati di questo cane venivano tosati in modo da conferire loro il tipico aspetto da leoncino: prova ne è il fatto che nella cattedrale gotica di Amiens, costruita nel XIII secolo, troviamo due cani scolpiti che corrispondono allo standard odierno del Piccolo Cane Leone, compreso, ovviamente, il classico mantello leonino.
La razza è strettamente imparentata con gli altri Bichon ed è stata a lungo popolare tra gli aristocratici francesi come cane da compagnia: infatti non è difficile notarla in diversi dipinti del XVII secolo. Con l’avvento della Rivoluzione Francese e il declino dell’aristocrazia, però, iniziò un periodo piuttosto difficile per questo cagnolino.
Attorno alla metà del secolo scorso la razza venne quasi completamente dimenticata ma per fortuna alcuni appassionati ripresero l’allevamento e fondarono il primo club ufficiale della razza. Oggi il “Petit Chien Lion” – come viene chiamato in Francia, suo Paese d’origine – è di nuovo popolare in tutto il mondo.
Carattere e caratteristiche tipiche
Questo leoncino ha davvero un carattere battagliero: sempre di buon umore, va d’accordo con tutti, persone, cani e gatti. Adora il suo branco umano e spesso si affeziona soprattutto ad una persona in particolare.
Nei confronti degli estranei è piuttosto distaccato, ma mai aggressivo. Chi lo vede solo come un “cane da salotto” gli fa un torto perché questo cagnolino è davvero molto intelligente, vivace e pieno di vitalità.
Il Piccolo Cane Leone non è solo un Bichon allegro e gioioso: è anche estremamente incline ad imparare, caratteristica che emerge soprattutto quanto lo si addestra. Gli piace giocare e ha bisogno di sentirsi mentalmente attivo e impegnato in attività.
Tipico della razza è anche il coraggio e la curiosità: questo leoncino leale e affezionato ti seguirà ovunque e sarà sempre pronto ad andare alla scoperta del mondo insieme a te.
Facile da educare e addestrare
Se non ti lasci ammaliare dal suo fascino leonino, puoi addestrarlo facilmente e avrai al tuo fianco un cane leale e ubbidiente. Ma è importante essere coerente: per fare un esempio, se vuoi che non salga sul letto, non fare eccezioni, altrimenti sarà molto difficile fargli perdere l’abitudine.
Se vivi con altre persone, tieni presente che tutti i membri della famiglia devono fare altrettanto e collaborare, perché le eccezioni lo confondono e diventano quasi sempre occasioni di “contrattazione”, per questo cagnolino intraprendente.
Anche se è molto compatibile nei contesti sociali e ti sembrerà che non servano particolari iniziative per educarlo, è invece utile che frequenti una scuola per cuccioli: in questo modo il tuo leoncino potrà conoscere cani di altre razze e dimensioni, ampliando il suo repertorio di comportamenti e imparando a rapportarsi adeguatamente in tutti i contesti.
Anche se si tratta di un cane indubbiamente leggero, è bene che riceva le classiche basi dell’addestramento. Il nostro suggerimento è quello di cercare una scuola per cani che ti ispiri fiducia e che sappia aiutarti anche con qualche consiglio pratico, per impostare da subito una relazione positiva e serena.
Un cane leoncino robusto e in salute
Questo ex “cane da salotto” è in realtà un amico di zampa molto robusto, che di solito rimane attivo e desideroso di novità fino alla vecchiaia. Praticamente non ci sono malattie tipiche della razza da segnalare, a patto che si scelga un allevatore serio e affidabile, che dia importanza agli aspetti sanitari prima che estetici.
Quando scegli l’allevamento, chiedi di poter conoscere anche i genitori dei cuccioli che ti vengono proposti: verifica che ti diano l’impressione di essere cani amichevoli ed equilibrati.
Essendo cagnolini senza sottopelo, in inverno potrebbero aver bisogno di indossare i classici cappotti per cani. D’altro canto, per la stessa ragione, in estate occorre fare attenzione che il Piccolo Cane Leone non si scotti con il sole o non sia soggetto ad un colpo di calore.
La cura del pelo di un leoncino
Il tipico mantello leonino è certamente una questione di gusti: se non vuoi portare il tuo pelosetto a mostre e competizioni, puoi tranquillamente lasciare che il suo pelo cresca in modo naturale. Per altro si tratta di un mantello setoso che non ha sottopelo e che perde pochi peli.
Usa spazzola e pettine ogni 2 giorni, altrimenti rischi che il suo ben mantello diventi opaco. Soprattutto dietro le orecchie, sotto le “ascelle” o sulle natiche è facile si formino rapidamente dei nodi. Se ti rendi conto che il pelo gli limita la vista, occorre spuntare la frangia e, in inverno, i peli sui cuscinetti delle zampe, perché altrimenti vi si possono accumulare rapidamente sporcizia o grumi di ghiaccio.
Se vuoi, puoi tagliargli i peli delle orecchie per evitare che si formino irritazioni e infiammazioni. Prima di intervenire, ti consigliamo di chiedere all’allevatore o al tuo veterinario di fiducia, così da imparare da loro come fare nella maniera corretta.
Ogni 2 o 3 mesi vale la pena controllare anche le unghie del tuo cucciolo: se si allungano troppo, rischi che si ferisca inavvertitamente, soprattutto quando il leoncino diventa anziano e quindi meno attivo, oppure se si muove tanto ma solo su superfici morbide ed erbose.
Procurati spazzole e pettini per cani di piccola taglia. Un altro consiglio utile è quello di abituarlo sin da cucciolo al lavaggio dei denti: un dentifricio specifico per cani e uno spazzolino, da utilizzare una o due volte a settimana, sono un’ottima prassi contro il tartaro.
L’alimentazione
Con le sue dimensioni ridotte, questo cagnolino non ha bisogno di alimentarsi troppo, ma vale anche per lui la regola d’oro per cui l’importante è la qualità: scegli un alimento senza cereali e senza zuccheri, con un alto contenuto di carne.
Questo tenero leoncino è anche un “predatore” con un organismo progettato per assimilare soprattutto le proteine animali. Visto che non ha bisogno di molte calorie, è particolarmente importante prestare attenzione alla giusta composizione di quello che metti nelle sue ciotole.
Se scegli il cibo secco, fai attenzione anche alle dimensioni dei croccantini: può essere utile optare per crocchette e umido per cani di piccola taglia. In effetti il cibo umido è un’alternativa perfetta, quando si parla di cani piccoli, perché fornisce loro anche tutta l’umidità di cui hanno bisogno.
Ti consigliamo di offrirgli regolarmente qualche piccolo snack per l’igiene dentale, anche sotto forma di strisce di pelle essiccata, così che il tuo pelosetto possa pulire i suoi denti e allenare il morso.
È meglio includere anche i fuoripasto nella sua razione calorica giornaliera, in modo da tenere sotto controllo il suo peso ed evitare che ingrassi troppo. Ricordati sempre di mettere a disposizione del tuo peloso abbondante acqua fresca da bere.
Divertirsi insieme ad un leoncino
Pensi che il Piccolo Cane Leone sia un placido cane da salotto, che se ne sta tutto il giorno a sonnecchiare sul divano? Vedrai che ti dovrai presto ricredere, perché questo piccoletto è sì molto affettuoso e contento di farsi coccolare, ma ha anche bisogno di uscire e gli piace farlo comunque, persino con il vento e la pioggia battente.
A causa delle sue dimensioni ridotte, non è il classico peloso da lunghe passeggiate, ma una volta diventato adulto e ben addestrato si diverte un mondo a fare qualche gita insieme al suo umano. Lo stesso discorso vale per l’opzione di fare un po’ dicorsa serale, a patto che non tu non sia un maratoneta, s’intende.
Come tutti i Bichon, apprezza molto anche il gioco e adora imparare piccoli trucchi che mettano alla prova la sua intelligenza, che ama mostrare. Come si diverte a giocare insieme ad altri cani, per questo può essere tenuto in coppia, in modo che non resti mai solo e non si intristisca.
Fai attenzione che, finché è cucciolo, non si sopravvaluti e non si faccia male inavvertitamente: per questo è preferibile fare solo brevi passeggiate e fare attenzione che non esageri con i salti, finché è cucciolo. A volte, infatti, viene davvero fuori il suo “coraggio da leone“, con il rischio che si faccia male e si rompa qualche arto.
Sono l’umano giusto per un Piccolo Cane Leone?
Questa razza allegra è perfetta per chi cerca un amico di zampa fedele con cui trascorrere tanto tempo, perché il nostro leoncino non vuole stare solo e ti seguirebbe ovunque! Per questo motivo, si trova bene con gli anziani, che tendono a portarlo sempre con loro, ma se si adatta magnificamente anche a un nucleo familiare con bambini.
Se hai figli ancora piccoli, fai in modo che il tuo cane abbia sempre la possibilità di ritirarsi a giocare, quando è stanco delle attenzioni dei bambini, e insegna loro a rispettare il loro amico di zampa, evitando di trattarlo come un giocattolo.
Per le sue caratteristiche di adattabilità e buon carattere, questo Bichon è perfetto anche se vuoi andare in ufficio con il cane: andrà d’accordo con tutti i colleghi e non darà fastidio, purché possa contare su qualche giochino, un po’ di attenzioni da parte tua e un paio di lunghe passeggiate per intervallare il tempo in cui dovrà stare seduto a cuccia.
Il Piccolo Cane Leone si adatta molto bene in qualunque contesto e situazione, se riceve abbastanza attenzioni. Può essere felice tanto vivendo in città quanto in campagna: se hai un appartamento ad un piano alto di un condominio senza ascensore, puoi decidere di prenderlo in braccio, grazie alla sua taglia ridotta.
Nonostante tutte queste caratteristiche senz’altro incoraggianti e positive, non bisogna mai sottovalutare l’immensa responsabilità che è adottare un cane: per quanto piccolo e adorabile, un pelosetto implica tanti anni di impegno, molto tempo da dedicargli e una certa spesa su base regolare.
Quindi, sii consapevole di questo prima di decidere di adottare un cucciolo di Piccolo Cane Leone. Se è il tuo primo pelosetto, avrai bisogno di acquistarel’attrezzatura di base che comprenda ciotole, la guinzaglieria (guinzaglio e pettorina o collare), una o più cucce per cani, un trasportino, alcuni giochi per cani e gli accessori per la toelettatura, come ad esempio un pettine o una spazzola, uno shampoo specifico delicato e un detergente per pulire le orecchie del tuo pelosetto, antiparassitari e pinzetta anti-zecche e forbici per le unghie.
Quanto costa un Piccolo Leone?
Alla spesa per gli accessori devi aggiungere il prezzo che un cane di razza con pedigree necessariamente ha: in questo caso, parliamo di almeno 3000 euro. Non dimenticare che ogni cane va vaccinato e fatto visitare regolarmente da un buon veterinario: anche questi costi vanno tenuti presenti, quando si decide di adottare un amico di zampa, un’avventura bellissima che comporta molte responsabilità.
Dove trovo un allevatore di Piccoli Cani Leoni?
La maggior parte degli allevamenti che si dedicano a questa razza si trova in Francia, ed è ben difficile trovarne uno serio nel nostro Paese, al momento. In ogni caso, anche se ti rechi all’estero, cerca un professionista rispettabile, riconosciuto, che venda i suoi cuccioli solo con tutti i documenti.
Mai acquistare da allevatori che vendono cuccioli senza pedigree o che “allevano” razze miste, perché un allevamento responsabile richiede esperienza, molto tempo e tante energie per avviare una corretta socializzazione del cucciolo e un positivo imprinting. Solo in questo modo avrai dei leoncini tranquilli e sicuri di sé, ma questo tipo di impegno comporta costi elevati.
Qualsiasi cagnolino non è pronto per l’adozione prima di aver compiuto almeno 8 settimane. Oltre ai documenti, fatti dare anche il certificato delle vaccinazioni e quello di proprietà, per consentirti di fare il passaggio all’Anagrafe Canina della tua regione. Visita il tuo veterinario di riferimento con il cucciolo, per concordare i successivi appuntamenti per vaccinazioni e sverminazione.
Da parte nostra, non ci stancheremo mai di ricordare che a volte si possono trovare esemplari adulti di razza che cercano una nuova famiglia in qualche canile o rifugio per animali. Il Piccolo Cane Leone è imparentato con i Bichon, i quali hanno tutti un carattere molto simile.
Quindi, se sei disposto ad adottare anche un cane adulto, puoi cercare nei rifugi un esemplare di Maltese, Havanese, Bichon Frisé, Coton de Tuléar o Bolognese in cerca di una nuova famiglia. Esistono un’infinità di meticci di Bichon che aspettano in un rifugio un nuovo umano a cui affezionarsi e legarsi per la vita.
Se adotti un cane dal canile, ti consigliamo di raccogliere prima tutte le informazioni più importanti sulla storia del tuo amico di zampa, il suo background e le sue peculiarità caratteriali, così da capire se è davvero adatto a te e alla tua situazione familiare. L’ideale è che possiate conoscervi e fare qualchebreve passeggiata insieme prima di fare le pratiche di adozione.
A noi non resta che augurare a te e al tuo Piccolo Cane Leone di vivere insieme una lunga avventura felice!
La scheda del Piccolo Cane Leone
In breve:
con Piccolo Cane Leone si intende un tipo di Bichon francese di lontane origini aristocratiche ma dal carattere vivace e intraprendente, che si affeziona al suo umano e va d’accordo con tutti, soprattutto se fa abbastanza attività ed è quindi allevato in modo idoneo.
Altezza al garrese:
Da 20 a 30 cm
Lunghezza:
Da 30 a 40 cm
Peso:
tra i 4 e i 6 kg le femmine
tra i 5 e gli 8 kg i maschi
Altezza al garrese:
tra i 26 e i 32 cm
Aspettativa di vita:
tra i 13 a 15 anni
Prezzo:
non meno di 3000 euro per un cucciolo, il costo dipende dal pedigree e dall’allevamento scelto
va spazzolato regolarmente e controllati i punti critici (orecchie, zampe)
Bisogno di movimento:
medio
Adatto per:
cane da compagnia adatto tanto a famiglie quanto a single
Attaccamento verso il proprietario:
molto affezionato
Bisogno di attenzione:
medio
Capacità di apprendimento:
buona
Compatibilità con gli altri animali:
eccellente
Compatibilità con i bambini:
eccellente
Tolleranza al clima:
essendo senza sottopelo, teme il freddo eccessivo e va protetto dal troppo sole
Paese:
Francia
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In origine il Lagotto romagnolo era conosciuto come un cane d'acqua, ma oggi è diventato uno dei più noti cani da tartufo. A prescindere da questa sua caratteristica, è una razza canina sportiva e amichevole, che sempre più padroni scelgono di allevare come cane da compagnia.
Non più di 10 kg di peso, distribuiti su un'altezza al garrese che raggiunge al massimo i 45 cm: per moltissime persone il Barbone media mole ha proprio la conformazione fisica ideale, e d’altra parte sa diventare il più fedele e affettuoso dei compagni di zampa.