{"url":"https://www.zooplus.it/magazine/cane/educazione-del-cane/il-cane-distrugge-casa-aiuto","title":"Il cane distrugge la casa, aiuto!","mag_id":15828,"is_single":true,"cat_name":"Cane","sub_cat_id":559,"sub_cat_name":"Educazione del cane","cat_id":544}
Scarpe, cavi, telefoni, pennarelli, divani, tappeti o perfino bidoni della spazzatura.. Purtroppo nulla può scampare alla furia distruttiva di alcuni cani. In pochi secondi anche il cane più piccolo in preda a una crisi di rabbia è in grado di distruggere la casa intera. Ma perché alcuni cani tendono a comportarsi in questo modo, e, soprattutto, come si fa a far perdere loro l’abitudine? Scopriamo le ragioni per cui il cane distrugge casa.
Se non lo si è vissuto, è difficile immaginare cosa si prova entrando in casa e trovando il salotto ridotto a un vero e proprio campo di battaglia. Una volta smaltita la rabbia iniziale e rimesso tutto in ordine è normale chiedersi: Si tratta di un episodio isolato? Cosa faccio se succede ancora?
Una cosa è certa: dopo quest’esperienza non uscirai più di casa a cuor leggero. Immagina se il tuo pelosetto arrabbiato dovesse rompere oggetti di valore o ancora peggio costringerti a correre dal veterinario dopo aver ingoiato un oggetto pericolosamente non commestibile!
Il cane distrugge casa: come comportarsi?
Misure di primo soccorso
Pensaci solo un secondo: torni a casa dopo una giornata stancante e non appena apri la porta vedi davanti a te la carta igienica srotolata lungo il corridoio, la tua sedia preferita rovesciata e rovinata a morsi e tutta la spazzatura sparsa su quel tappeto a cui tieni tanto.
Rimanere calmi e non impazzire è pressoché impossibile! Ma razionalmente lo sai anche tu: mettersi a urlare o ancora peggio lanciare contro il muro l’ultimo vaso rimasto intero non farà che peggiorare le cose.
Anche se è difficile e forse potrebbe sembrarti addirittura un po’ sciocco, chiudi per un attimo gli occhi, conta fino a dieci e respira profondamente: ti aiuterà a riacquistare calma e a gestire meglio la situazione.
Non metterti subito al lavoro! Prima di pulire il tappeto o raccogliere la carta igienica, afferra il guinzaglio e porta il tuo cane a fare una passeggiata: una boccata d’aria fresca sarà tranquillizzante per entrambi. Anche lui potrebbe essere agitato dopo aver fatto un tale disastro! Fare un giro ti aiuterà a dimenticare per un attimo il caos che c’è in casa e potrai pensare con calma al passo successivo per migliorare la situazione.
Posso rendere la mia casa “a prova di cane”?
Nei giorni successivi al disastro potrai provare a mettere in sicurezza la tua casa, togliendo gli oggetti pericolosi o costosi oppure passando sui mobili un liquido repellente, che eliminerà la voglia di mangiucchiarli. Con tutta probabilità funzionerà, ma capisci bene che si tratta di una soluzione temporanea.
È necessario risolvere il problema alla radice! Non lasciarti convincere da strane punizioni innovative che vengono proposte su alcuni forum: oltre a non essere un rimedio duraturo, possono addirittura peggiorare la situazione.
Lascia perdere anche i classici “rimedi della nonna”, come spruzzargli l’acqua sul muso o cercare di spaventarlo facendo cadere qualcosa sul pavimento non appena si avvicina a un oggetto.
Ma non tutto deve rimanere come prima! Quando esci, non lasciare oggetti costosi o fragili alla sua portata, non dimenticare le scarpe in giro, non lasciare i vestiti sporchi sparsi per casa e nascondi bene tutti i caricabatteria e cavi vari dietro i mobili: diminuire le tentazioni ti aiuterà a limitare i danni.
Quali possono essere le cause scatenanti?
Questi consigli possono sicuramente aiutarti a trovare una casa un po’ più ordinata al tuo rientro, ma non sono certo utili per intervenire concretamente sul comportamento distruttivo del tuo cane. Solo analizzando il problema alla radice e ricercando le cause che possono scatenare la rabbia del cane sarà possibile trovare una soluzione efficace e duratura.
Ricordati che nessun cane si diverte a far arrabbiare il proprio umano!
Prova ad approfondire la situazione. Un primo passo è chiederti: quando rompe gli oggetti? Lo fa solo quando non ci sei? Inizia a farlo appena esci o dopo un po’ che sei fuori? Scoprirlo è facile: puoi filmare quello che succede in tua assenza installando una telecamera di controllo nella stanza.
Possibili soluzioni: noia o mancanza di movimento
Hai notato che il tuo peloso inizia a distruggere tutto dopo un po’ che sei via? Allora probabilmente lo fa per noia. Troppo spesso, infatti, dietro a un comportamento distruttivo si nasconde un cane terribilmente annoiato. Se il tuo peloso è poco stimolato, svolge poca attività fisica e non ha sufficienti distrazioni a livello mentale, si cercherà da solo un passatempo: e cosa può fare se non mordere cavi, rovistare nella spazzatura o rompere cuscini? I cani hanno bisogno di stimoli e di sfogare la loro energia!
L’importanza dello svago
Grande o piccolo, giovane o anziano, vivace o tranquillo: ogni cane, a suo modo, ha bisogno di movimento e di stimoli.
Naturalmente tutto deve essere commisurato alla razza, all’età e al sesso, ma non esiste un cane che possa stare tutto il giorno in casa sdraiato ad aspettare il tuo ritorno!
Se intuisci che il tuo cane rompe e morde oggetti per noia, devi assolutamente offrirgli attività e svaghi a sufficienza durante la giornata.
Purtroppo il solito giro dell’isolato non basta: meglio organizzare attività che possano essere coinvolgenti per entrambi, come una gita in campagna o nel bosco, un giro in bicicletta, jogging insieme o, perché no, anche un bel bagno in mare!
Sicuramente saprai scegliere l’attività giusta per far divertire e stare bene il tuo vivace pelosone!
Scaccia la noia con lo sport per cani!
L’attività fisica è importante, non c’è dubbio, ma i cani hanno bisogno anche di stimoli mentali.
I giochi di attivazione mentale, di ricerca o di riporto o qualche esercizietto di addestramento combinano stimoli fisici e mentali e sono delle ottime soluzioni per incanalare la sua energia.
Scegli uno sport per cani che ti sembra adatto a lui e iscrivilo ad un corso: ricordati che la tua presenza è importante per lui, quindi assicurati di poterlo accompagnare sempre!
Agility, obedience, dogdance o anche il mantrailing: oggi le attività per cani sono davvero tantissime e fra queste potrai sicuramente trovare quella più adatta al tuo amico di zampa. Per le razze dall’indole più assistenziale, ad esempio, un corso di salvataggio o di guida potrebbe rivelarsi perfetto!
Cosa posso fare ancora?
Quando un cane è correttamente stimolato sia a livello fisico che mentale, in casa è molto più gestibile e tranquillo. Anche i cuccioloni più vivaci e scatenati, dopo un grande sforzo si godono un po’ di riposo nella cuccia o sul divano.
Prima di uscire di casa, soprattutto se prevedi di stare fuori più a lungo del solito. Porta il tuo pelosone a fare una bella passeggiata, in questo modo sarà stanco e apprezzerà un bel pisolino in silenzio.
Devi assentarti per più ore e hai paura che il tuo cane si annoi? Lasciagli degli oggetti con cui giocare, come una scatola piena di giochi in cui possa rovistare, una vecchia coperta o anche una bella palla snack: sicuramente risveglieranno il suo interesse e diminuiranno la sua voglia di attaccare i mobili di casa!
Altre possibili cause: lo stress e l’ansia da separazione
Hai provato di tutto per intrattenere e stancare il tuo cane ma la situazione non migliora? Alla base di un comportamento distruttivo possono nascondersi anche stati di stress e ansia.
Se non appena esci il tuo pelosetto inizia a girare senza sosta per casa e a distruggere tutto quello che gli capita sott’occhio, è possibile che lo faccia per l’ansia e lo stress che gli crea separarsi da te.
Molto spesso questa paura dell’abbandono e della solitudine sfocia in un comportamento irrequieto.
I cani che soffrono di questo tipo di ansia abbaiano, guaiscono, corrono irrequieti avanti e indietro e addirittura urinano per casa non appena si accorgono che il loro adorato umano è uscito.
L’importanza dell’aiuto di un professionista
Diversamente dalle situazioni in cui il cane distrugge casa per noia, quando alla base di questo comportamento ci sono condizioni di ansia e stress il problema può essere risolto solo con un supporto professionale.
Se temi che la causa del comportamento distruttivo del tuo cane sia legata allo stress e all’ansia da separazione, rivolgiti al tuo veterinario, a un addestratore o direttamente a uno psicologo per cani.
Con la loro esperienza e le loro conoscenze potranno identificare il problema con precisione e offrire un training mirato per te e per il tuo compagno peloso.
Non avere fretta! Sicuramente ci vorrà un po’ di tempo per eliminare i disturbi legati all’ansia e per poterlo lasciare nuovamente da solo in casa. Armati di pazienza e cerca di non trasmettere al tuo cagnolone ulteriore stress. Grazie ai consigli di un esperto saprai affrontare al meglio la terapia e tu e il tuo amico di zampa ne uscirete più forti e più legati di prima!
Altre possibili cause
Una buona notizia, se il tuo cane distrugge casa potrebbe trattarsi di una fase passeggera.
Se si tratta di un cucciolo tra i tre e i sette mesi infatti potrebbe trovarsi nella fase di cambio dei denti, un fastidio che lo porta a mordicchiare qualsiasi cosa per cercare di lenire il dolore!
Proprio come i bambini, alcuni cuccioli tendono a scoprire il mondo mettendo in bocca tutto quello che li circonda. Sedie, cuscini, tappeti: niente che sia alla loro altezza potrà salvarsi!
Con tutta probabilità si tratta solo di una fase, è vero, ma non per questo devi lasciar correre. Anzi, è importante imporre al tuo cucciolo dei limiti, il prima possibile! Ci vuole costanza, ma già da cuccioli i cani possono imparare velocemente cosa possono fare e cosa no.
La pubertà: un continuo testare i propri limiti
A maggior ragione se il comportamento distruttivo si manifesta in giovane età dovrai armarti di pazienza e cercare di educare il tuo adolescente peloso con amore e coerenza: come gli esseri umani, anche i cani vivono una fase puberale, in cui il flusso ormonale e lo sviluppo neurologico sono in totale subbuglio e influenzano per forza di cose il loro comportamento.
A seconda della razza, i cani diventano sessualmente maturi dai sei mesi all’anno di età.
Alcuni cani, più semplicemente, tendono ad ignorare i comandi, ma altri fanno di tutto per testare i propri limiti. Sembra quasi che cerchino continuamente di farti infuriare: in verità stanno proprio cercando risposta alla domanda “Quanto in là mi posso spingere prima che si arrabbi?”.
E via all’attacco del divano, delle tue scarpe preferite o perfino di tutto il tuo guardaroba!
La coerenza è fondamentale
Non perdere la calma! In questo caso è importante mostrarsi coerenti e decisi e far capire al cane che un tale comportamento non può essere tollerato.
Continua a dargli sempre gli stessi comandi e premialo con uno snack quando obbedisce e quando riesce a controllarsi. Imparerà così a distinguere il comportamento errato da quello corretto.
Niente da fare, il tuo testone non si lascia intenerire? Non perdere tempo e contatta un esperto cinofilo che possa aiutarti a gestire la situazione! I disturbi legati all’ansia e i comportamenti aggressivi cominciano spesso proprio con la pubertà.
Come sempre il tempismo è fondamentale: prima agisci, più possibilità hai di risolvere la situazione con facilità e garantire al tuo cane uno sviluppo sano ed equilibrato.
Se non riesco a capire perché il cane distrugge casa?
Effettivamente è possibile, alcuni cani possono mordicchiare e masticare oggetti senza un motivo apparente.
Hai mai pensato che potrebbe avere fame? Magari non è ancora in grado di fartelo capire e per questo smangiucchia coperte, scarpe e cuscini.
Se poi il cane è a dieta, non c’è nulla di più probabile: la fame lo porta a frugare ovunque alla ricerca di qualcosa da mangiare, o quantomeno che possa calmare l’istinto di masticazione.
Stai lontano dalle diete estreme! Come per l’essere umano, non è la strada giusta per perdere peso, e provoca solo inutile stress. I cani in sovrappeso hanno bisogno di crocchette a basso apporto calorico, ma che al tempo stesso contengano tutti i nutrienti fondamentali per la sua salute.
Onestà, prima di tutto!
Qualsiasi possa essere la causa scatenante del comportamento del tuo cane, sii sempre lucido e onesto nell’analizzare la situazione.
Tutti noi vogliamo il meglio per i nostri compagni pelosi, ma nessuno è perfetto! È normale commettere degli errori nell’educazione e nella cura di un pet, sia per mancanza di tempo, per inesperienza o per le troppe cose a cui pensare.
Non sentirti in colpa! Il passo decisivo è sapersi mettere in discussione e avere voglia di migliorare. Se è vero che non è mai troppo tardi per educare un cane … la stessa cosa vale per il suo umano!
Auguriamo a te e al tuo cane una vita felice e spensierata!
Il respiro affannoso non è affatto insolito, nel cane, anzi è comune quanto lo è l’atto di scodinzolare: per questo motivo, di solito il fatto che un cane ansimi non desta preoccupazione. Ma cosa succede se ci rendiamo conto che il nostro amico fidato ansima più della norma, soprattutto di notte, e quindi difficilmente riesce a riposare? Con questo articolo ti indichiamo quali sono le principali cause dell'affanno notturno nel cane e cosa puoi fare per aiutare il tuo peloso che fatica a trovare quiete.
Vuoi insegnargli esercizi come „Zampa!“, „Fai l’orsetto!“ o a prendere al volo gli snack? Con questi 10 trick tu e il tuo cane diventerete due autentiche star! E la cosa migliore è che questi esercizi non solo entusiasmano il pubblico, ma sono anche in grado di mettere alla prova il tuo cane mentalmente e fisicamente. Allo stesso tempo, cimentarsi insieme con i trucchi da insegnare al cane rafforza la relazione uomo-cane.
I cani amano stare in compagnia del loro branco, perché sono animali con una componente sociale molto spiccata. Tuttavia, ogni cane dovrebbe essere in grado di rimanere da solo per alcune ore. Per questo è opportuno abituarlo sin da cucciolo alla nostra assenza. Per farlo correttamente, però, c’è bisogno di tempo e pazienza, procedendo con gradualità. Ecco come puoi abituare il tuo cucciolo a restare da solo in casa per un po’ senza sentirsi solo o abbandonato.