{"url":"https://www.zooplus.it/magazine/cane/alimentazione-del-cane/lalimentazione-del-san-bernardo","title":"L'alimentazione del San Bernardo","mag_id":283316,"is_single":true,"cat_name":"Cane","sub_cat_id":554,"sub_cat_name":"Alimentazione del cane","cat_id":544}
Il San Bernardo deve la sua fama alle numerose apparizioni cinematografiche e televisive e fa parte a pieno titolo dei cani più apprezzati dalle famiglie di tutto il mondo.
Con un’altezza al garrese che vai dai 65 ai 90 cm e un peso, in proporzione, tra 55 e 80 kg, è anche una delle razze canine più grandi e pesanti in assoluto.
In passato veniva utilizzato principalmente come cane da lavoro e da soccorso, mentre al giorno d’oggi il suo stile di vita è più quello di un docile cane da compagnia extra-large.
L’alimentazione del San Bernardo deve naturalmente rispecchiare queste caratteristiche: vediamo insieme il menù perfetto per il tuo gigante!
A cosa prestare attenzione in particolare?
Il nome di questa monumentale razza canina rivela già le sue origini: i primi scritti in cui compare il San Bernardo lo riportano nel ruolo di guardiano di un ospizio per viaggiatori e pellegrini fondato da alcuni monaci sul passo del Gran San Bernardo, in Svizzera, nell’XI secolo.
Da allora, il San Bernardo è stato utilizzato come instancabile accompagnatore per viaggiatori smarriti o come cane da soccorso in caso di valanghe o fitta nebbia.
La corporatura pesante, tuttavia, lo rende poco agile e solo parzialmente adatto ad attività di soccorso, pertanto oggi l’attenzione si concentra maggiormente sul suo carattere docile e bonario, che ne fa un perfetto cane da assistenza, spesso utilizzato anche nella pratica della pet therapy.
Insieme al Bovaro del bernese, è una delle razze svizzere più conosciute e amate.
Esistono due varietà di San Bernardo, differenti principalmente per l’aspetto del pelo: una a pelo corto, con un mantello particolarmente fitto, lucente e aderente al corpo, e una a pelo lungo, con un pelo di copertura diritto e di media lunghezza.
In entrambe il mantello è pezzato: la tonalità di fondo è bianca con macchie più o meno grandi di colore marrone chiaro. I piedi, il petto e la punta della coda sono totalmente bianchi.
La corporatura è compatta e muscolosa, la testa ha un aspetto imponente e particolarmente espressivo.
È proprio la sua natura coraggiosa e vigile, ma al contempo equilibrata e affidabile, ad averlo reso uno dei cani da lavoro più apprezzati di tutti i tempi.
Quasi nulla, infatti, può turbare questo cane gigante, tanto di stazza quanto di cuore: è molto socievole anche con gli estranei e di solito ama essere accarezzato e coccolato da chiunque, sconosciuti e bambini inclusi.
Difficile pensare ad un’altra razza così tollerante, stabile ed affettuosa, anche con i più piccini.
L’aspetto imponente del San Bernardo non deve quindi incutere timore: si tratta di un eccellente cane da compagnia, sempre pronto a difendere la sua famiglia e il suo territorio, senza tuttavia mai perdere il controllo (purché sia ben addestrato).
È inoltre un amico di zampa molto amorevole, grande amante del contatto sia con gli umani che con i suoi simili.
Incredibile ma vero: anche il San Bernardo è stato piccolo
Il San Bernardo è classificato tra i cani di grossa taglia, più precisamente detti molossoidi.
Anche se a guardarlo sembra incredibile, inizialmente anche lui è un piccolo cucciolo indifeso.
Sappiamo che una dieta sana è un fattore importante e irrinunciabile nella vita di ogni peloso, ma nel caso di cani di taglia grande e pesante è fondamentale fare attenzione all’apporto calorico contenuto negli alimenti, soprattutto quando sono ancora piccoli.
Se l’alimentazione del San Bernardo è troppo ricca di calorie, il cane potrebbe raggiungere, o addirittura superare, il suo peso definitivo prima di quanto geneticamente previsto, quando tuttavia la struttura scheletrica non è ancora sufficientemente stabile per supportarlo. Ne possono derivare problemi articolari anche piuttosto gravi.
Un errore assolutamente evitabile tarando correttamente l’alimentazione del San Bernardo cucciolo con tutti le vitamine, i minerali (soprattutto calcio e fosforo), gli oligoelementi e naturalmente le calorie di cui ha bisogno. Così facendo crescerai il tuo piccolo batuffolo all’insegna della salute.
Per formulare la dieta perfetta dovrai considerare sia il peso attuale del cucciolo che la taglia che si prevede raggiungerà in futuro, quando sarà un cane adulto. Per avere un’idea di quest’ultimo valore, puoi prendere come riferimento il peso dei genitori.
Ulteriori fattori che influenzano l’alimentazione del San Bernardo, come naturalmente quella di qualsiasi altra razza, sono l’età e il livello di attività del cane.
Tra gli alimenti per cuccioli più idonei al tuo San Bernardo ti consigliamo Royal Canin Giant Junior.
Royal Canin Giant Junior:
Condroitina, glucosamina e acidi grassi omega-3, a protezione delle articolazioni
Con prebiotici, a sostegno della flora intestinale
La forma, la dimensione e la consistenza delle crocchette sono state studiate per il morso dei cani di taglia gigante e per stimolare la masticazione
La giusta quantità di alimenti per un cucciolo di San Bernardo con una normale attività fisica
Peso attuale
Peso definitivo previsto
Alimento
Quantità indicativa di alimenti in g/giorno
10kg
65kg
Royal Canin Giant Junior
425g
45kg
65kg
Royal Canin Giant Junior
760g
Ricorda che la razione giornaliera di un cucciolo dovrebbe sempre essere suddivisa su più porzioni.
Non dimenticare di lasciare sempre a disposizione abbondante acqua fresca!
Il gigante buono – L’alimentazione del San Bernardo adulto
Anche solo guardando la sua mole è facile immaginare che il San Bernardo non sia tra i cani più attivi e bisognosi di movimento. Oggi infatti presta raramente il servizio di soccorso di un tempo, proprio a causa della sua struttura corporea, notevolmente cambiata rispetto al passato.
Di pari passo è quindi necessario adattare anche l’alimentazione del San Bernardo al suo odierno stile di vita di pacifico cane da compagnia, nonché chiaramente alla sua stazza e al livello di attività.
È inevitabile che le dimensioni del San Bernardo si ripercuotano anche sulle sue articolazioni, e purtroppo questo colosso è oggi più soggetto alla displasia dell’anca.
Nel suo caso è fondamentale seguire una dieta con un contenuto calorico moderato e composta da ingredienti di alta qualità, per scongiurare una condizione di sovrappeso e, di conseguenza, prevenire quanto più possibile svariati problemi articolari.
Il fabbisogno energetico e la quantità di alimenti da fornire al proprio peloso devono essere calcolati in base alla taglia, al peso e il livello di attività fisica quotidiana.
Nel caso del San Bernardo, che in età adulta raggiunge un peso finale particolarmente elevato, diventa fondamentale formulare una dieta equilibrata che tenga conto delle esigenze di ogni fase di vita. Una volta completata la fase di crescita, infatti, sarà necessario passare ad un alimento per cani adulti.
Non c’è nulla di male a dare al tuo peloso uno snack o uno spuntino ogni tanto, anzi. L’importante è tenere a mente che queste ricompense non vanno date in aggiunta alla razione quotidiana, ma devono sempre essere sottratte dalla quantità di alimenti prevista per la giornata.
Con L-carnitina per il mantenimento del giusto peso, di una corporatura snella e muscolosa e di funzioni epatiche e cardiache ottimali
I prebiotici e le fibre favoriscono l’equilibrio intestinale
Grazie agli acidi grassi omega-3 e omega-6, contribuisce alla salute della pelle e alla bellezza del pelo
Con glucosamina e condroitina, a sostegno delle articolazioni
Alimento
Quantità indicativa di alimento in grammi per un cane di 65kg
Hill’s Science Plan Adult 1-5 Large con Agnello e Riso
circa 575g
Ricorda che il cane deve avere sempre abbondante acqua fresca a sua disposizione.
Come invecchiare bene? Inizia dall’alimentazione
Il tempo passa per tutti, anche per i cani, e purtroppo non manca di lasciare i suoi segni sull’organismo.
In quanto razza gigante, il San Bernardo ha un’aspettativa di vita più breve rispetto ai cani di taglia piccola. Non solo, in questo gigante dal cuore d’oro il processo d’invecchiamento inizia prima.
Con l’avanzare degli anni il metabolismo si modifica, e di conseguenza cambiano anche le esigenze nutrizionali. Il cane si muove sempre meno e il suo fabbisogno energetico diminuisce.
È necessario quindi scegliere un alimento con un contenuto calorico adeguato, una percentuale ridotta di grassi per controllare il peso e un maggiore quantità di fibre per favorire la digestione.
Può anche capitare che l’età renda i sensi del cane meno reattivi, pertanto il tuo peloso apprezzerà di certo un alimento saporito.
L’alimentazione del San Bernardo anziano deve inoltre contenere un’elevata percentuale di antiossidanti, per rinforzare e sostenere il sistema immunitario.
Gli alimenti consigliati per un San Bernardo anziano
Con oli raffinati che favoriscono la salute della pelle e la bellezza del pelo
Preziose fibre a supporto del metabolismo
Ideale per soddisfare le esigenze nutrizionali dei cani più anziani, grazie al ridotto apporto energetico e all’aggiunta di lievito di birra e della pregiata cozza verde
Ingredienti di alta qualità e facilmente digeribili
Speciale complesso antiossidante per la protezione delle cellule e del sistema immunitario.
Condroitina e glucosamina, che proteggono le articolazioni
Acidi grassi Omega-3 per la salute di pelle, pelo e articolazioni
Gli snack migliori per il tuo San Bernardo
Che si tratti di una semplice coccola o di una ricompensa durante l’addestramento, il tuo San Bernardo impazzirà per i rotolini da masticare Rocco Rolls.
Questo snack a forma di bastoncino è composto da pelle di manzo essiccata ed è avvolto da prelibate strisce di filetto di pollo.
Puoi somministrarlo intero per viziare il tuo peloso con uno snack fuori pasto o in piccoli pezzi durante l’addestramento. I rotolini Rocco Rolls sono cotti al forno e non contengono additivi artificiali.
Non tutto quello che mangiamo noi umani può essere dato ai nostri amici di zampa. A volte anche piccole porzioni di certi alimenti sono potenziali cibi tossici per cani. In molti casi, invece, tutto dipende dalla quantità, dalla preparazione o dalla frequenza con cui ci lasciamo intenerire dal nostro pelosetto.
Scoprire che il proprio cane soffre di diabete mellito è sempre uno shock. Fortunatamente però alimentare un cane diabetico nel modo giusto e sottoporlo a cure adeguate possono portarlo ad avere una vita lunga e felice.
Ovviamente acquistando gli snack già pronti nello Shop cani di zooplus si fa prima. Ma dopo un po’ non è così divertente. E poi ci sono tanti ottimi motivi per cui puoi decidere di preparare biscotti per cani fatti in casa. Con questo articolo te ne spieghiamo le ragioni e ti sveliamo come vengono cotti e conservati gli snack per cani, oltre a presentarti alcune deliziose e facili ricette che il tuo cane adorerà.