{"url":"https://www.zooplus.it/magazine/cane/alimentazione-del-cane/il-cane-puo-mangiare-il-cibo-per-gatti","title":"Il cane può mangiare il cibo per gatti?","mag_id":28392,"is_single":true,"cat_name":"Cane","sub_cat_id":554,"sub_cat_name":"Alimentazione del cane","cat_id":544}
Se in casa tua vivono sia cani che gatti, ti sarai probabilmente già chiesto se uno può spiluccare dalla ciotola dell’altro e con quali conseguenze. La risposta è molto chiara: cani e gatti hanno bisogno di un cibo specifico per le loro esigenze. Se tuttavia una volta ogni tanto il cane assaggia le crocchette del gatto, o viceversa, non c’è motivo di preoccuparsi.
Sappi però che il 90% delle malattie, sia nei cani che nei gatti, è riconducibile ad una dieta sbagliata.
Il cane è carnivoro o onnivoro?
I pareri sulle abitudini alimentari del cane in natura sono discordanti, persino nei forum specializzati. C’è chi lo ritiene un animale carnivoro, chi onnivoro e chi, addirittura, erbivoro.
Una delle teorie più gettonate è che il tipo di offerta di cibo determini il gruppo di appartenenza del cane. Non si può però considerare del tutto vera, perché anche se l’industria alimentare per animali offre cibo vegano e vegetariano, non vuol dire che allora questo tipo di alimentazione sia idoneo alla specie e adeguato alle effettive necessità fisiologiche e nutrizionali dei nostri amici a quattro zampe.
Allo stesso modo, in commercio si trova cibo per cani che contiene una percentuale smisuratamente alta di frumento, ma questo non deve indurre chi ha un cane a pensare che i cereali siano idonei alla sua alimentazione. Al contrario, un’eccessiva quantità di cereali nel cibo può condurre a considerevoli problemi di salute per il cane. Eppure spesso viene utilizzato proprio il frumento come riempitivo.
Un eccesso di frumento nella dieta può avere varie conseguenze nefaste, tra le quali rinforzare i processi di fermentazione nel tratto digerente del cane e quindi portare a uno stress per tutto l’organismo, che possono portare ad intolleranze e altre patologie canine.
Esattamente come i gatti, anche i cani generalmente non mangiano solo quello che fa bene alla loro salute. Alcuni cani per esempio, quando si presenta l’occasione, assaggiano la cioccolata, che assunta in grande quantità può essere addirittura letale. La teobromina presente nelle fave di cacao infatti può danneggiare il sistema nervoso.
Nei periodi di festa, cioccolata e dolciumi vari sono ovunque in casa, e quindi anche a portata di zampa: scopri i nostri consigli su come trascorrere il Natale in sicurezza con il cane.
Il comportamento del gatto in questo senso è simile. Nel 2005, lo zoologo ed etologo Paul Leyhausen scrisse: “Chi crede di poter lasciare che il proprio gatto si nutra seguendo solo il suo istinto, riceverà delle brutte sorprese. Mentre un ratto apprende ben presto cosa può e cosa non può mangiare tra le varie offerte di cibo che ha a disposizione, il gatto, buongustaio, spesso non conosce ciò che gli viene somministrato”. Questo vale anche per i cani.
Tornando alle domande di partenza, ossia se il nostro cane è carnivoro o onnivoro e se il cane può mangiare il cibo per gatti, ci viene in aiuto la genetica: il cane appartiene zoologicamente alla categoria dei carnivori.
Quindi il cane è semplicemente un carnivoro? La risposta è… no.
Ma allora perchè il cane è considerato un onnivoro?
Il cane è onnivoro perché geneticamente ha subito molte modifiche rispetto al suo antenato carnivoro: il lupo.
Il cane, infatti, è un fedele compagno dell’uomo ormai da migliaia di anni e in tutto questo tempo ha cambiato le sue abitudini alimentari in base a quello che gli umani gli somministravano, o in base ai loro avanzi, oltre a ciò che offriva la natura circostante. In determinate epoche la carne era un bene scarso anche per gli uomini, quindi è facile immaginare che il cane non la potesse mangiare in grandi quantità, salvo cacciare piccole prede.
Nel corso dei secoli, il cane si è quindi è diventato a tutti gli effetti onnivoro ed è questo che oggi va tenuto in considerazione per la sua alimentazione.
Il gatto invece è rimasto un carnivoro, come in origine. Ha un elevato fabbisogno di proteine e grassi di origine animale e inoltre dell’acido grasso taurina. È chiaro quindi che le esigenze fisiologico-nutrizionali dei due animali sono notevolmente diverse.
Che effetto ha il cibo sul comportamento e sulla salute del cane?
Come per noi, anche per il cane vale il detto “sei quello che mangi”. Questo non vuol dire che il cane somiglierà al gatto di casa se gli ruba qualche crocchetta dalla ciotola, ma che se insorgono problemi che non trovano spiegazione nella mancanza di educazione o a livello di psicologia del comportamento, magari dovresti controllare attentamente gli ingredienti del suo cibo. Oppure far sì che non visiti troppo spesso la ciotola del gatto!
Dopo aver consultato un veterinario esperto, puoi provare un cibo con una composizione diversa.
Ovviamente ricorda di somministrargli solo cibo per cani di prima qualità. Spesso le sostanze riempitive aggiunte nei cibi per animali, come il già menzionato frumento, la soia o il mais, a causa della concentrazione troppo elevata dell’amminoacido tirosina conducono a un calo del livello di serotonina. La serotonina è fondamentale perché, come per le persone, favorisce l’equilibrio psicofisico. Se con l’alimentazione il cane non ne assume a sufficienza, questo può portare a depressione o in un primo stadio di questa malattia.
Inoltre nel cibo per cani spesso è presente lo zucchero, che il cane non dovrebbe assumere in grande quantità, perché un livello eccessivo di questa sostanza porta a ipereccitazione, alito cattivo e problemi dentali. Inoltre lo zucchero contenuto nel cibo non rende necessariamente il cibo più gustoso per il cane.
Tutti questi riempitivi, ed in particolar modo lo zucchero, possono portare persino al diabete nel cane.
Perché il cibo per gatti non fa bene al cane?
La dieta del cane in forma di cibo umido e secco è studiata secondo le specifiche esigenze fisiologico-nutrizionali di questo animale.
Esistono anche integratori per cani e cibi vet che aiutano in caso di determinate esigenze di salute, come il cibo per cani allergici, quello dietetico, eccetera, che vanno somministrati sotto il costante monitoraggio del proprio veterinario di fiducia.
Solo un cibo studiato appositamente per il cane può garantire che riceva tutte le sostanze nutritive di cui ha bisogno e che non ne assuma di superflue o dannose. Tali sostanze appesantirebbero inutilmente il suo organismo, provocando uno stress permanente e compromettendo la sua salute fisica e mentale.
Se il tuo cane curiosa troppo spesso nella ciotola del coinquilino gatto, possono insorgere delle serie complicazioni.
Non provatelo a casa
Su Internet puoi vedere video in cui alcune persone provano a somministrare il cibo per gatti al cane e poi, vista l’assenza di effetti collaterali immediati, traggono la conclusione (errata) che il cibo per gatti è innocuo per i cani.
Questo non corrisponde affatto alla verità, perciò ti sconsigliamo di provare a riprodurre lo stesso esperimento e, in generale, di condurre qualsiasi esperimento che coinvolga il tuo cane. Piuttosto ti invitiamo a consultare sempre un esperto nutrizionista o dei testi specialistici.
Ti auguriamo che Fido e Micio imparino a capirsi e a divertirsi insieme…. mangiando solo e soltanto da ciotole o distributori di cibo diversi!
Non tutto quello che mangiamo noi umani può essere dato ai nostri amici di zampa. A volte anche piccole porzioni di certi alimenti sono potenziali cibi tossici per cani. In molti casi, invece, tutto dipende dalla quantità, dalla preparazione o dalla frequenza con cui ci lasciamo intenerire dal nostro pelosetto.
Scoprire che il proprio cane soffre di diabete mellito è sempre uno shock. Fortunatamente però alimentare un cane diabetico nel modo giusto e sottoporlo a cure adeguate possono portarlo ad avere una vita lunga e felice.
Ovviamente acquistando gli snack già pronti nello Shop cani di zooplus si fa prima. Ma dopo un po’ non è così divertente. E poi ci sono tanti ottimi motivi per cui puoi decidere di preparare biscotti per cani fatti in casa. Con questo articolo te ne spieghiamo le ragioni e ti sveliamo come vengono cotti e conservati gli snack per cani, oltre a presentarti alcune deliziose e facili ricette che il tuo cane adorerà.