Frutta al cane: quale può mangiare? 

Fragole e mirtilli, meloni e lamponi, sono vere e proprie bombe vitaminiche, quello che sempre più spesso viene definito “superfood”. Anche i nostri amici di zampa spesso li trovano irresistibili. Ma possono mangiarli? Scopriamo insieme quando si può dare la frutta al cane e da quali varietà, invece, devono stare alla larga perché tossiche e pericolose.

Fragole, mirtilli e lamponi fanno bene al cane?

Anche se alcuni classificano le fragole tra i frutti di bosco, in realtà si tratta di un tipo di frutto aggregato. Questo vuol dire che, in pratica, la fragola è un falso frutto: i tanti puntini marroni di cui è ricoperta, infatti, altro non sono, in realtà, se non piccole noci.

Quello che invece sappiamo tutti e già da diverso tempo è che le fragole sono ricche di nutrienti importanti e che sono potenzialmente salutari anche per i nostri amici di zampa.

I frutti di bosco veri e propri, primi tra tutti mirtilli e lamponi, sono un vero toccasana per i cani: ricchi di vitamine e di sostanze nutritive fondamentali, si prendono cura della salute della pelle dei nostri pelosi, prevenendo l’ossidazione cellulare.

I preziosi nutrienti di frutti di bosco e fragole

Queste due categorie di frutti, in particolare, contengono una serie di sostanze davvero salutari. Per questo motivo sono considerate un “superfood” e sono tenute in grande considerazione sia nell’ambito dell’alimentazione umana sia in quella animale.

Ecco perché fanno bene:

• contengono flavonoidi e acidi fenolici (sostanze vegetali secondarie dei polifenoli), che sono antinfiammatori e possono prevenire le malattie cardiovascolari
• sono ricchi di vitamina B1 (tiamina), vitamina B9 (acido folico) e vitamina K
• hanno più vitamina C degli agrumi (per 100 grammi)
• contengono minerali importanti come rame, manganese e zinco

Quante fragole può mangiare un cane?

Chiarito che i nostri amici di zampa possono mangiare tranquillamente fragole e frutti di bosco, resta da chiarire la quantità consigliata. Prima di tutto, assicurati sempre che la frutta che offri al tuo pet sia matura, integra e possibilmente non trattata.

Detto questo, è importante prestare attenzione alla quantità e considerare il peso del cane: serve moderazione, anche perché spesso i nostri compagni pelosi sono molto golosi, quando si tratta di mele, fragole e mirtilli, quindi conviene non esagerare.

Tutti i cani possono mangiare la frutta?

La maggior parte dei cani tollera bene la frutta. Tuttavia, se il tuo peloso fosse allergico ad un frutto in particolare, come ad esempio le fragole, o se soffrisse di diabete, sarebbe meglio evitare di inserire la frutta fresca nella sua dieta.

Se il tuo amico di zampa soffre di qualche patologia, specialmente in caso di diabete, ti conviene consultare il tuo veterinario di riferimento e chiedergli una dieta personalizzata, piuttosto che improvvisare, con il rischio di compromettere una situazione di salute già critica.

Quanta frutta si può dare ai cani?

Come abbiamo visto, la quantità di frutta che il tuo peloso può mangiare dipende essenzialmente dal suo peso corporeo, oltre che dal suo stato di salute. Ovviamente, un cane grande e che non presenti alcuna patologia può mangiare più frutta di un cane di piccola taglia.

Inizia con un assaggio

Non esiste un riferimento preciso rispetto alle quantità: ogni cane è diverso e ha reazioni differenti, alla frutta come ad altri tipi di alimenti. La cosa migliore da fare, quindi, è regolarsi sulle reazione del proprio amico di zampa: inizia con una fragola e vedi come va. Gli piace? La mangia volentieri? Ne vorrebbe subito un’altra?

Ricordati di aumentare le quantità con molta cautela: in natura, i cani non mangiano molta frutta, e sicuramente non qualunque tipo capiti loro a tiro. Alcuni sono particolarmente zuccherini e vanno pertanto evitati o proposti solo saltuariamente.

Altri frutti sono piuttosto calorici e pesanti, a livello digestivo, come ad esempio le banane: tieni presente tutti questi aspetti, quando inserisci la frutta nella dieta del tuo peloso.

I rischi di un eccesso di frutta, quando si parla di cani, non sono affatto da sottovalutare: si tratta del sovrappeso e del diabete.

Quale frutto non dare al cane e perché?

Anche quando si parla di frutta assolutamente innocua, per i cani, come ad esempio lamponi e mirtilli, occorre lo stesso fare attenzione ad alcuni aspetti. Vediamoli insieme.

Tieni sempre presente la percentuale di zucchero

Anche se al tuo peloso piace molto un frutto in particolare, ad esempio la mela o il melone, ti conviene non esagerare con le quantità. Tutti i frutti, compresi quelli più acquosi come le fragole o i lamponi, contengono un qualche zucchero: se assunti in dose elevati, queste sostanze possono causare sovrappeso nel cane.

Non solo: una smodata quantità di frutta al cane può causare anche seri problemi intestinali, come ad esempio la diarrea. Mai come in questo caso, quindi, bisogna stare attenti alle quantità, evitando di accontentare le golosità dei nostri fedeli amici.

Il cane può essere allergico ad un frutto?

Anche se raro, non è impossibile che un cane sia allergico ad un frutto, ad esempio alle fragole. Ovviamente, in questo caso occorre evitare che il cane le assuma, magari accidentalmente, soprattutto se è anche allergico alle noci, visto che esiste un’allergia incrociata tra questi due diversi alimenti.

Hai dubbi in merito ad una possibile allergia nel tuo amico di zampa? Allora leggi anche il nostro articolo Allergie nel cane: cause e rimedi.

In conclusione: che tipo di frutta può mangiare il cane?

La frutta è una fonte di vitamine davvero straordinaria, per cui rappresenta uno spuntino ideale e sano anche per i nostri amici di zampa, tra un pasto e l’altro. In quantità ragionevoli, anche i frutti rossi sono generalmente ben tollerati, per lo meno lo sono dalla maggior parte dei cani.

Tuttavia, bisogna sempre tenere presenti il peso del cane e le sue condizioni di salute, oltre che le quantità. Un elevato contenuto di zuccheri può causare problemi intestinali, ai nostri amici di zampa, quando non obesità.

Quindi, se il tuo cane reagisce con diarrea o flatulenza, dopo aver assunto un frutto, smetti di offrirglielo e consulta il tuo veterinario di fiducia. Ogni pet reagisce in maniera diversa all’assunzione di frutta e per questo occorre prestare la necessaria attenzione.

Frutta che si può dare ai cani

FRUTTO	PROPRIETA’
Mirtilli	Ricchi di antiossidanti naturali, sono ottimi per la salute della pelle, prevengono l’ossidazione delle cellule, hanno proprietà diuretiche e facilitano il transito intestinale.
Mele	Ricche di vitamine e antiossidanti, vanno sempre private di semi e torsolo. Anche la buccia è un’ottima fonte di fibre, ma bisogna lavarla molto bene. Essendo ricche di zuccheri, vanno date saltuariamente.
Pere	Note per contenere rame e potassio, non essere troppo caloriche ma avere molte fibre, possono essere offerte al cane più spesso delle mele, sempre parametrando la quantità al peso dell’animale.
Banane	Molto zuccherine e non facili da digerire, vanno somministrate con molta moderazione. In generale, non più di una a settimana, nei cani di taglia media o grande. I più piccoli farebbero bene ad evitare di assumerle.
Fragole:	Diuretiche e ricche di vitamine, sono antinfiammatorie e antitumorali, e contengono un quantitativo moderato di zuccheri, quindi possono essere offerte, anche se in modiche quantità, ai cani di tutte le taglie.
Pesche:	Contengono molte fibre, antiossidanti, ferro e vitamine, soprattutto la vitamina A, quindi sono un frutto prezioso. Attenzione al nocciolo, altamente tossico!
Ciliegie:	Sono sane, ricchissime di antiossidanti, vitamine A e C, potassio e acido folico, quindi sono idonee anche per i cani ma bisogna sempre togliere i noccioli, altamente tossici a causa dell’amigdalina che contengono.
Albicocche:	Sono ottime nei casi di stitichezza e flatulenza, perché favoriscono il transito intestinale. Ricche di ferro e antiossidanti, possono essere offerte al cane, tenendo conto del peso dell’animale e senza nocciolo!
Meloni:	Hanno proprietà diuretiche e sono molto rinfrescanti e dissetanti, sono ricchi di vitamine A, B, C, potassio, magnesio e fibre (specie la varietà Cantalupo). Attenzione ad eliminare i semi!
Anguria:	Ricca di potassio e di vitamine A, B6 e C, è molto dissetante perché a base acquosa, contiene molte fibre ma è dolce, quindi va offerta con moderazione, soprattutto ai cani di piccola taglia. Attenzione ai semi!

Frutta vietatata ai cani

FRUTTO	EFFETTI
Uva e uvetta	Sono altamente tossiche, per i cani. I sintomi sono vomito, letargia e crampi addominali. Nei casi più gravi può subentrare l’insufficienza renale e la morte del cane.
Avocado	La polpa può contenere una tossina chiamata “persina”, che è altamente tossica per i cani. Il nocciolo è molto pericoloso: in caso di ingestione accidentale occorre recarsi subito al pronto soccorso veterinario.
Frutta secca	Noci, nocciole, pistacchi e simili vanno evitati perché potrebbero causare al cane un’intossicazione anche seria, con sintomi quali tremori, senso di spossatezza e febbre.
Prugne e susine	Soprattutto nel caso in cui il cane le morda, sono tossiche in quando il nocciolo delle prugne sprigiona una sostanza, l’acido cianidrico, che può causare gravi disturbi neurologici.

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