{"url":"https://www.zooplus.it/magazine/cane/alimentazione-del-cane/che-tipo-di-osso-si-puo-dare-al-cane","title":"Che tipo di osso si può dare al cane? ","mag_id":361024,"is_single":true,"cat_name":"Cane","sub_cat_id":554,"sub_cat_name":"Alimentazione del cane","cat_id":544}
Dal punto di vista della salute del cane, il classico osso crudo può rappresentare un rischio.
Per alcuni pelosetti, ricevere in premio un osso dal loro umano è sempre una festa. Ma tutti i cani possono mangiare le ossa e, soprattutto, fanno davvero bene? Scopriamo insieme che tipo di osso si può dare al cane e quali sono rischi e benefici di questo tipo di alimentazione.
Prima di capire insieme se sia davvero il caso di dare gli ossi al tuo amico di zampa, vogliamo soffermarci un minimo su un argomento molto importante: l’alimentazione del cane. Ovviamente, quando si valuta cosa dare da mangiare (o sgranocchiare) ai nostri fedeli amici, dobbiamo considerare non solo i benefici, ma anche gli eventuali rischi.
Se ci basiamo sulle raccomandazioni generali e sulle linee guida veterinarie, fondamentalmente non c’è motivo per vietare la somministrazione occasionale di ossi al cane. Tuttavia, se si scelgono le ossa sbagliate o se le si somministra con una frequenza eccessiva, le conseguenze per la salute del cane ci sono e non sono affatto da sottovalutare.
Quindi, vale la pena analizzare tanto i pro quanto i contro di questa opzione alimentare.
Osso al cane: i vantaggi
Molti cani amano il sapore delle ossa. Dargliene uno da sgranocchiare, di tanto in tanto, li fa felici come poche altre cose. Ma ci sono degli effettivi benefici, in termini di salute, tali da giustificare la somministrazione di ossa ai cani? In effetti sì. Vediamoli insieme.
Le ossa contengono tanti nutrienti importanti
Le ossa sono costituite in gran parte da tessuto connettivo e grasso; inoltre, sono ricche di preziosi nutrienti come calcio, magnesio, sodio, fosforo e zinco. Per questo motivo, uno degli utilizzi più comuni di questa tipologia di alimento è legato alla dietologia, ad esempio per integrare i minerali nei cani che ne sono carenti.
Un’occupazione piacevole che dura a lungo
Non solo hanno un buon sapore, per la maggior parte dei cani, ma li tengono anche occupati: in apparenza, gli ossi presentano diversi vantaggi.
Al di là di rischi e vantaggi, se dai un osso al cane, ricordati di conteggiarlo nella dieta del giorno. Ma soprattutto, non lasciare mai solo il tuo cane quando è alle prese con un osso.
Un valido supporto all’igiene dentale
Se di tanto in tanto offri al tuo peloso qualche osso non troppo secco, potresti effettivamente favorire la sua igiene dentale. Masticare ossa con regolarità, infatti, pare aiuti il cane a mantenere pulita la superficie dei denti, proteggendoli da placca e tartaro.
Importante: la salute dentale dipende da diversi fattori. Per questo motivo, placca e tartaro possono formarsi anche nella bocca di un cane che assume regolarmente anche ossa.
Perché è meglio non dare ossi al cane?
Fin qui abbiamo visto i potenziali benefici dell’alimentazione canina che comprende anche gli ossi. Tuttavia, ci sono anche alcuni rischi concreti, che è bene conoscere prima di decidere se offrire o meno un osso al cane. Li abbiamo riassunti per te qui di seguito.
Il rischio di occlusione intestinale
Le cosiddette feci ossee si formano quando, nell’intestino crasso del cane, pezzi di ossa non digerite formano grumi solidi, bloccando temporaneamente il tratto intestinale dell’animale (stitichezza). Questo ostacolo non solo può essere molto poco piacevole per il tuo amico peloso, ma può anche rappresentare un rischio concreto per la sua salute, nel caso sfoci in una vera e propria occlusione intestinale.
Ferite interne e denti scheggiati
Ma il rischio più pericoloso è quello dei pezzi di osso appuntiti che, ingeriti, potrebbero danneggiare la cavità orale o il tratto digestivo del tuo peloso, dall’interno. Purtroppo non è un’eventualità remota: accade anzi con molta frequenza con le ossa di pollame, che hanno bordi affilati, i quali possono facilmente perforare la parete intestinale del cane.
Si tratta di un pericolo molto serio, che mette a rischio la vita stessa del tuo amico di zampa. Non solo può morire per un’emorragia interna, ma ci sono anche le conseguenze infiammatorie dovute all’eventualità che il contenuto intestinale contaminato entri nella cavità addominale.
Infine, non sono rare le fratture e i danni ai denti, soprattutto se le ossa sono troppo dure.
Il rischio di infezioni
Nella dieta BARF per cani si fa grande impiego di carne cruda e ossa crude. Resta il fatto, tuttavia, che questo tipo di sostanze animali, se non precedentemente cotte, può causare gravi infezioni nel cane.
Quali ossa non si danno al cane?
Crudo o cotto, di maiale, di manzo… gli ossi non sono tutti uguali. Vediamo di capire insieme quali non si dovrebbe mai offrire al cane.
Perché non si devono dare ossi cotti al cane?
Quando si cuociono le ossa, la loro struttura molecolare cambia: diventano più fragili e possono rompersi piuttosto facilmente. Questo fattore aumenta esponenzialmente il rischio di ferite alla cavità orale o all’intestino del cane. Quindi gli ossi cotti sono pericolosi, per i nostri amici di zampa.
Che tipo di osso si può dare al cane?
Per rispondere a questa domanda è bene iniziare con la questione della provenienza dell’osso: a seconda dell’animale da cui le ossa provengono, queste possono essere più o meno adatte per la dieta del cane.
In fin dei conti, i conigli hanno un’origine e un’anatomia completamente diverse dai bovini e dai suini, ad esempio, quindi non stupisce che ci possano essere differenze anche dal punto di vista alimentare.
I cani possono mangiare ossa di maiale?
I maiali possono trasmettere alcuni agenti patogeni potenzialmente molto pericolosi per il cane, come ad esempio il virus mortale di Aujeszky. Ecco perché è meglio non dare ossa di maiale al cane.
I cani possono mangiare ossa di manzo e mucca?
Generalizzando, possiamo dire che le ossa di bovino sono la scelta migliore per i cani. Detto ciò, le ossa morbide dei vitelli sono migliori di quelle dure dei bovini più anziani.
I cani possono mangiare ossa di pollo?
Per sicurezza, non bisogna dare al cane ossa di pollame come il pollo o il tacchino perché possono scheggiarsi facilmente, soprattutto se cotte, e causare lesioni all’intestino del cane.
I cani possono mangiare ossa di coniglio?
In genere, le ossa di coniglio sono ben tollerate dai cani. Tuttavia, anche in questo caso è necessario osservare le regole alimentari di base e offrirle al proprio pet soltanto occasionalmente, calcolandole nella razione quotidiana di cibo.
I cani possono mangiare ossa di selvaggina?
Le ossa di selvaggina, come ad esempio quelle di cervo e di cinghiale, sono particolarmente apprezzate dai cani da caccia, ma possono rappresentare un rischio per la loro salute. Ad esempio, esiste il rischio concreto che il cane contragga un’infezione batterica o un’infestazioni da parassiti.
I cani possono mangiare le ossa del midollo?
La maggior parte dei cani adora le ossa del midollo, tuttavia la loro forma a disco, con un foro al suo interno, costituisce un serio pericolo.
Leccando il midollo dal centro, infatti, il cane può finire con lo spingere l’anello dell’osso all’interno della propria bocca, bloccandolo nella mascella inferiore. Spesso l’animale si fa prendere dal panico, a quel punto, finendo con il ferirsi nel tentativo di liberarsi dall’osso. Ecco perché, per precauzione, non bisogna dare ossa di midollo al cane.
Osso al cane: a cosa devo stare attento?
Se vuoi offrire un osso al tuo cane, tieni presente questi 5 consigli fondamentali:
Abitualo gradualmente a gestire gli ossi.
Offrigli solo ossa crude.
La carne attaccata all’osso facilita la digestione.
Scegli ossi di dimensioni adatte alla taglia del tuo cane.
Sorveglia sempre il tuo pet quando è alle prese con un osso.
Quali ossa si possono dare al cane?
Se vuoi evitare che il tuo cane si fratturi i denti o si ferisca in bocca, scegli ossa il più tenere possibile. Ad esempio, le costole o parti dello sterno di animali giovani, come i vitelli.
Quanti ossi si possono dare al cane?
Di solito si ritiene che 10 g per kg di massa corporea sia la razione giornaliera più adatta, quando si parla di integrare la dieta del cane con qualche osso. Questo significa che, ad esempio, se il tuo pet pesa 10 kg, non dovrebbe mangiare più di 100 grammi di ossa al giorno.
Importante: per integrare l’apporto di calcio e di fosforo nella dieta del tuo cane, al fine di supportare il suo metabolismo, è sufficiente 1 g al giorno per kg di massa corporea.
Le alternative agli ossi
Se il tuo cane non tollera le ossa oppure se il tuo veterinario ti ha sconsigliato di offrirgliele, hai diversi modi alternativi per assicurarti che il suo fabbisogno nutrizionale sia comunque soddisfatto appieno. Ad esempio, puoi ricorrere ai complementi alimentari specifici, ricchi di sostanze nutritive e di minerali.
Esistono anche modi alternativi per offrire al cane un’esperienza di masticazione prolungata e naturale. Tra le soluzioni più diffuse ci sono i cosiddetti snack masticativi, o ossi da masticare per cani.
Detto questo, in generale gli snack naturali per i cani (come quelli a base di nerbo di bue o pelle essiccata) sono in grado di promuovere la salute dentale del tuo pet, perché favoriscono una sorta di abrasione costante che pulisce i denti. Allo stesso tempo, regalano al cane un’attività prolungata sana e rilassante.
In conclusione: si possono dare gli ossi al cane?
La risposta a questa domanda dipende da diversi fattori. Se tieni presente le raccomandazioni e le avvertenze sopra elencate, di tanto in tanto puoi offrire un osso al tuo cane, restando con lui e non perdendolo di vista.
E’ chiaro che, se mostra segni di feci dure o lesioni da ossa, devi immediatamente consultare il tuo veterinario di fiducia e interrompere la somministrazione di ossi.
In generale, il nostro consiglio è quello di prendere in considerazione alternative meno rischiose, come gli snack e i giochi da mordere per cani.
Chiedi sempre consiglio al tuo veterinario
Tieni presente che alcune malattie o condizioni di salute del cane rappresentano da sole un valido motivo per astenersi del tutto dal dare ossa al proprio peloso. Ecco perché è sempre utile chiedere al veterinario un consiglio personalizzato, quando si parla di dieta e di alimentazione canina. Nessuno come il veterinario conosce la storia medica del tuo pet e sa cosa sia meglio per lui.
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Franziska G., Veterinario
Mi sono laureata in Medicina Veterinaria all’Università Justus-Liebig di Gießen, in Germania, e ho maturato una vasta esperienza in diversi ambiti quali la medicina clinica per piccoli animali, la pratica veterinaria per animali di grossa taglia e per animali esotici, approfondendo le mie conoscenze in fatto di farmacologia, patologia e igiene alimentare. Da allora svolgo attività come autrice non solo di testi di argomento veterinario ma anche in quello che è l’ambito della mia dissertazione scientifica. Il mio obiettivo è quello di riuscire a proteggere meglio gli animali dagli agenti patogeni di tipo batterico. Oltre alle mie conoscenze mediche, mi piace condividere la mia felice esperienza di proprietaria di un cane: in questo modo posso comprendere da vicino e allo stesso tempo fare chiarezza sulle principali problematiche che riguardano la salute degli animali.
Non tutto quello che mangiamo noi umani può essere dato ai nostri amici di zampa. A volte anche piccole porzioni di certi alimenti sono potenziali cibi tossici per cani. In molti casi, invece, tutto dipende dalla quantità, dalla preparazione o dalla frequenza con cui ci lasciamo intenerire dal nostro pelosetto.
Scoprire che il proprio cane soffre di diabete mellito è sempre uno shock. Fortunatamente però alimentare un cane diabetico nel modo giusto e sottoporlo a cure adeguate possono portarlo ad avere una vita lunga e felice.
Ovviamente acquistando gli snack già pronti nello Shop cani di zooplus si fa prima. Ma dopo un po’ non è così divertente. E poi ci sono tanti ottimi motivi per cui puoi decidere di preparare biscotti per cani fatti in casa. Con questo articolo te ne spieghiamo le ragioni e ti sveliamo come vengono cotti e conservati gli snack per cani, oltre a presentarti alcune deliziose e facili ricette che il tuo cane adorerà.